Anteprima Horizon Zero Dawn

Annunciato durante la conferenza Sony all’E3 2015, Horizon Zero Dawn (da qui chiamato anche solo Horizon) è riuscito sin da subito a calamitare l’attenzione del pubblico, divenendo una delle esclusive di punta per il prossimo anno di PlayStation 4. In occasione della Milan Gamesweek siamo stati invitati da Sony per un’anteprima stampa in compagnia degli sviluppatori di Guerrilla Games e, come sempre, siamo pronti a riportarvi tutte le novità e le nostre prime impressioni.

No tricks. No magic. This is real!
Tutto avrà una spiegazione e nulla sarà lasciato al caso.
Una volta entrati all’interno della sala dedicata ad Horizon, il Senior Producer di Guerrilla Mark Norris ci ha presentato la stessa sezione di gioco che abbiamo potuto vedere durante l’E3. Questa volta, però, il gameplay era giocato in presa diretta e gli sviluppatori hanno accompagnato le imprese di Aloy (la rossa protagonista) con spiegazioni e interessanti dettagli. La prima cosa che ci è stata fatta notare è come la grafica del video presentato a Los Angeles sia in tutto e per tutto identica al gioco vero e proprio (che, prima dell’uscita, potrà vantare ulteriori miglioramenti); quindi, per usare le parole di Mark: No tricks. No magic. This is real!. Nonostante non siano state rilasciate particolari informazioni per quanto riguarda il comparto narrativo del titolo targato Guerrilla, gli sviluppatori hanno sin da subito precisato come la storia sia una parte fondamentale di Horizon, grazie ad una sceneggiatura articolata, profonda e ricca di colpi di scena. Non dobbiamo quindi spaventarci se al momento non sappiamo come la Terra sia mutata in un mondo selvaggio o da dove spuntino le numerose creature robotiche che abbiamo visto. Tutto avrà una spiegazione e nulla sarà lasciato al caso. Quando una persona in sala ha fatto notare la presenza di alcune antenne lampeggianti sopra le teste dei metallici “animali”, gli sviluppatori hanno glissato sull’argomento dopo averne evidenziato l’effettiva importanza. Ci è stato fatto notare dai ragazzi di Guerrilla Games quanto effettivamente tengano alla trama di Horizon e di come stiano cercando di rilasciare meno informazioni possibile per evitare qualsiasi tipo di spoiler a riguardo.

 

Tra Skyrim e Assassin’s Creed
gli esseri umani non sono più la specie dominante e questo elemento si rispecchierà durante le avventure di Aloy
Mark Norris ha inoltre sottolineato come anche il gameplay di Horizon ruoti attorno proprio a questa particolare cura per il comparto narrativo. Secondo gli sviluppatori, infatti, si tratta di un innovativo metodo di free roaming che mescola alcuni elementi di Skyrim con quelli di Assassin’s Creed. In poche parole ci troveremo a vagare per lunghe distanze, ma senza mai dimenticare l’importanza della storia e ricevendo continue informazioni sul mondo di gioco e su tutti i suoi abitanti. Proprio riguardo gli abitanti di questa nuova Terra ci è stata fatta una precisazione: gli esseri umani non sono più la specie dominante e questo elemento si rispecchierà durante le avventure di Aloy, rendendo i robot predatori vere e proprie macchine di morte capaci di ucciderci con un solo colpo. Ci sarà la possibilità, inoltre, di non muoversi solamente a piedi attraverso le varie aree di gioco (che, a quanto pare, saranno quattro e ben differenziate visivamente), ma gli sviluppatori non hanno potuto sbottonarsi troppo su questo argomento. È stato anche comunicato che le scene scriptate presenti nella sezione di gameplay mostrata non lo saranno nella versione finale, permettendo al mondo di gioco di vivere al di fuori delle nostre azioni. Ecco che quindi potremo trovare creature che combattono tra loro o, durante alcune missioni stealth, essere costretti a nascondersi per lasciare passare un gruppo di enormi tirannosauri robot (che prendono il nome di “ThunderJaw”).

Dinosauri dal carrozziere
Tecnicamente Horizon si presenta come uno dei titoli più interessanti Per il prossimo anno
Sotto un profilo prettamente tecnico, Horizon Zero Dawn si presenta come uno dei titoli più interessanti per il prossimo anno. Nonostante non raggiunga i livelli di dettaglio di titoli come Uncharted 4 (di cui parleremo più diffusamente a breve), la modellazione dei personaggi appare già da ora assolutamente convincente e la palette cromatica scelta per realizzare l’area della foresta è davvero capace di lasciare a bocca aperta i giocatori. Le animazioni ci sono inoltre apparse molto curate e, nonostante qualche texture leggermente sottotono, non possiamo che essere pienamente soddisfatti per la situazione attuale dei lavori. Per quanto di difficile valutazione in questo momento, ci sentiamo di fare una nota positiva per il comparto sonoro che, nello scontro con il ThunderJaw, faceva gran uso di tamburi, riuscendo ad emozionare sottolineando i momenti più carismatici.

Commento
Durante questo evento svoltosi alla Milan Games Week, Horizon: Zero Dawn ci è apparso come un titolo solido, carismatico, divertente e di sicuro impatto su una grande fetta di pubblico. Certo è troppo presto per trarre delle conclusioni effettivamente valide, ma siamo certi che il lavoro dei ragazzi di Guerrilla Games si dimostrerà tra le killer applications per PlayStation 4 del prossimo anno. Le nuove informazioni rilasciate da Mark Norris e la cura per ogni singolo dettaglio sono riuscite, se possibile, ad aumentare ancora di più le nostre aspettative per questo titolo.
Pro e Contro
Trama dal grande potenziale
Gameplay ibrido interessante
Tecnicamente ottimo

x Si è visto ancora troppo poco per poter giudicare
x Manca troppo all'uscita

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