Recensione Ultimate NES Remix

Studiare la storia, per quanto interessante potesse rivelarsi, non si può certo dire che fosse un compito divertente. Anche se per i più anziani la scuola è solo un ricordo lontano, sicuramente anche loro hanno ancora bene in mente questa sensazione. Tutte quelle date, quei personaggi e quegli avvenimenti! Un vero e proprio lavoraccio, studiarla ed impararla.
C’è però un certo tipo di storia per la quale Nintendo ha voluto aprire dei corsi accelerati che potrebbero rivelarsi divertenti, appaganti e molto istruttivi.

Aprite il libro a pagina 16, oggi Mariologia!

Si tratta della storia della Nintendo stessa. Resa viva dai principali giochi usciti per la prima delle sue console casalinghe: il Nintendo Entertiment Sistem o NES per gli amici. Le glorie del passato della casa di Kyoto rivivono in Ultimate NES Remix per Nintendo 3DS, dandoci importanti lezioni di gameplay, level design e ci ricordano i fasti di un era fatta di pixel, sudore e amore.
Precedentemente uscito in due parti come download digitale su Wii U, viene ora riproposto in formato fisico (ed ovviamente anche scaricabile dal Nintendo eShop) per il portatile Nintendo.

Fenomenali poteri cosmici in un minuscolo spazio vitale

 
Per dovere di cronaca vi basti sapere che Ultimate NES Remix ripropone scorci, spezzoni, situazioni di giochi come Super Mario Bros., Metroid, Punch Out!, Kid Icarus, The Legend of Zelda, Ice Climbers e tanti altri e li offre al giocatore sottoforma di minigame che consistono ad esempio nel saltare su un numero stabilito di Goomba, arrivare all’asta entro un limite di tempo, eliminare i Metroid, battere l’avversario in Punch Out! e così via per decine e decine di livelli. Tutto questo è diviso accuratamente gioco per gioco in un menù ordinato e completo. Man mano che si ottengono stelle per il completamento dei livelli si sbloccano i livelli Remix, ovvero degli stage speciali con regole uniche che talvolta stravolgeranno e remixeranno, oltre che le regole del gioco stesso, persino gli sprite dei personaggi.

Va detto che il formato portatile rende il tutto molto più immediato e divertente e riuscirà a trasformare un viaggio in treno, una sala d’aspetto o il letto in posti dove correre al limite del record, imprecare e gioire per l’ottenimento delle tre stelle dai colori dell’arcobaleno.
Questa cosa funziona ancora meglio se si scarica il gioco direttamente da eShop, così da averlo sempre a portata di mano senza aver bisogno di togliere o inserire la cartuccia del gioco. In questo modo è più facile portarlo con se come riempitivo o come alternativa al gioco attualmente in uso.
Come unica aggiunta a questa collezione, rispetto alle versioni Wii U, troviamo un extra tanto simpatico quanto superfluo: il primo Super Mario Bros. in versione velocizzata. Diabolicamente difficile, ma facilmente abbandonabile.

Monete a peso d’oro…

Il vero problema del gioco non è solo il fatto che sia la stessa identica versione uscita su Wii U. Se non si ha giocato sulla console casalinga Nintendo rimane comunque un acquisto del tutto consigliato, forse anche di più rispetto alla sua controparte grazie alla

portabilità della console. È il prezzo a far tentennare l’acquisto. Applicare il prezzo pieno sia alla versione eShop, sia a quella fisica ci pare eccessivo, anche perché su Wii U i due giochi, comprati singolarmente, si possono acquistare per una cifra sensibilmente inferiore.
Sarebbe stato più intelligente e corretto dividere il gioco anche su 3DS, almeno per quanto riguarda la versione scaricabile. Per quella fisica invece si poteva fare qualcosa in più per giustificarne il prezzo pieno come ad esempio aggiungere contenuti esclusivi, giochi in più e via dicendo. Sia chiaro che questo rimane solo un nostro parere.
Rimane comunque un gioco adatto agli amanti del retrogaming e delle sfide mordi e fuggi e in più può essere una vera e propria lezione di storia per chi quell’epoca non l’ha vissuta. Per tutti gli altri invece sarà un piacevole ripasso.