Stavo girando svogliatamente tra le pagine dei giochi della mia libreria Steam. Casualmente sono capitato sugli aggiornamenti di Everhood, titolo che ha pesantemente segnato il mio scorso febbraio fatto di studio e pandemia. Scorrendo il feed sono incappato in un link particolare. Nulla di trascendentale eh, non stiamo certo parlando della cura per il cancro pixellosa e psichedelica, ma che comunque mi ha lasciato una bella sensazione nel cuore.

Il link in questione è il canale Discord, di cui dobbiamo parlare per bene.

La traduzione italiana di Everhood

Non saprei neanche come rispondere, talmente sono rimasto sorpreso. Ti avverto subito, siamo un paio di “neofiti” per non dire pazzi, per noi è la prima esperienza, completamente amatoriale, ma stiamo facendo del nostro meglio […].

Antonioskar
Placement! Ah sì, se volete a questo link trovate la maglietta ufficiale di Everhood. Nn sono stato pagato per questa cosa, amo solo le Tee a tema videogiochi e questa è pazzesca.
Questa è la risposta che abbiamo ricevuto da uno dei due ragazzi che si stanno occupando della traduzione di Everhood. E le sue parole raccontano un mondo. Era sorpreso, tanto, di venir contattato da un sito per parlare dell’esperienza di tradurre un gioco non così tanto blasonato. Di solito queste cose passano in sordina, con il rischio di lasciar cadere nel nulla una storia che parla di passione. Della nostra passione.

Comunque, andiamo con ordine. Il Discord creato dai ragazzi di Foreign Gnomes è una miniera d’oro. Ci sono decine di canali testuali dedicati alle più svariate mansioni: fan art, mod, segnalazioni, speedrun, addirittura un canale diretto con gli sviluppatori per segnalare eventuali bug o errori di battitura (si, ce ne sono tanti nel titolo purtroppo). La sezione più bella, però, è quella dedicata alle traduzioni. Essendo il team molto piccolo, non ha ne le forze ne il tempo per dedicarsi alla traduzione completa di un videogioco così profondo. Hanno deciso, quindi, di dare tutto in mano alla community, che si è attivata in un lampo. Ho passato ore sui canali testuali dedicati, aiutandomi con google traslate per lingue come il polacco e il coreano, e l’amore per questo titolo si taglia con il coltello. E’ davvero impressionate.

Ovviamente, sono poi passato al canale dedicato alla traduzione italiana di Everhood. In 4 giorni, due ragazzi sono riusciti a tradurre e adattare il 12% del gioco. Questo secondo me è un messaggio che tutti dovremmo cogliere. Perché se è vero che se non conosci l’inglese nel 2021 forse è un problema, è anche vero che avere un titolo localizzato nella propria lingua madre aiuta la diffusione anche nelle zone meno scolarizzate. Non vi fermate solo a questo, però. Se questa è una verità, non è altrettanto vero che la localizzazione è fondamentale e che è quindi giusto boicottare un titolo che per x motivi ha deciso di non includerla. Quella è ignoranza. Chi fa videogiochi lo fa ragionando sul ritorno economico e l’Italia è piccolissima in confronto a paesi come L’India o la Cina, quindi sbattere i pugni e frignare non risolverà il problema. Al contrario, queste iniziative sono un ottimo modo per cambiare le carte in tavola.

Le aziende non possono fare nulla? Bene, lo facciamo noi. Dimostriamo che amiamo questi videogiochi e impegniamoci, facciamoci sentire. Chi può faccia capire che alle aziende che l’Italia esiste, anche con queste mosse. Chi può agisca e non si chiuda nel suo antro fatto di lacrime e ipocrisia.

Non chiudetevi nel vostro antro fatto di ipocrisia. Agite.

Call to action

Ed è alla fine di questa piccola storia che voglio fare una call to action: andate ad aiutare quei ragazzi con la traduzione italiana di Everhood. Io purtroppo non ho le competenze adatte, altrimenti sarei già lì con carta penna e gioco. Conosco molto bene Everhood, ma questo non basta. Tradurre un videogioco è un lavoro serio e richiede conoscenze e capacità di adattamento. Perché sì, non basta tradurre parola per parola. Quindi, chiunque voglia imbarcarsi in quest’impresa, si butti su Discord e aiuti a diffondere questo gioco il più possibile.

Fatelo per Everhood, fatelo per i videogochi.

#LiveTheRebellion