Edizioni speciali e console, due concetti che vanno a braccetto oramai da generazioni. Tutti noi abbiamo avuto, nella nostra infanzia, quel particolare amico con il Game Boy con i motivi tribali o con i controller della PlayStation trasparenti, notando con invidia quanto fosse bello poter sfoggiare design così diversi tra di loro della stessa identica piattaforma di gioco.

Ovviamente negli anni le edizioni speciali si sono evolute sempre di più, passando da semplici varianti colorate a veri e propri oggetti da collezione. Ognuna con immagini e artwork creati ad hoc da varie compagnie, spesso legati a specifici giochi o per scopo celebrativo.

Approfitteremo delle novità sulla console e controller Pro a tema Monster Hunter Rise per fare un po’ il punto della situazione sulle varianti di Nintendo Switch. Con l’occasione le confronteremo anche con alcune di quelle delle console precedenti.

Un nuovo look per celebrare la caccia

Scatole della Switch in edizione speciale di Monster Hunter Rise
Questa nuova edizione della console verrà offerta in un bundle esclusivo. Al suo interno anche dei codici download per Monster Hunter Rise, per il Kit Deluxe DLC pack e per contenuti bonus disponibili con il preorder.

Risaltano diversi elementi che richiamano il villaggio di Kamura, tra cui spiccano le girandole nere posizionate sul retro della console e su JoyCon. In diretto contrasto, il dock è attraversato dal mostro icona di Rise, il Magnamalo, in versione dorata e con i tipici fuochi fatui che utilizza in combattimento.

Per quanto riguarda i contenuti digitali, come accennato in precedenza saranno disponibili armature e oggetti bonus nel Kit Deluxe DLC e nei bonus preorder, ovvero:

Infine, oltre al bundle della console sarà reso disponibile a parte un Pro Controller a tema. Metterà in risalto principalmente il Magnamalo assieme alle sue fiamme oscure (in modo molto simile al Dock della console speciale).

In generale, quindi, questo design esclusivo (sia di controller che di console) risulta essere molto elegante, nonostante la generale semplicità dei design proposti. Switch e controller Pro saranno disponibili al lancio di Monster Hunter Rise il 26 marzo. Entrambi sono preordinabili da GameStop, la prima a 399,98 € e il secondo a 74,98 €.

Detto questo, come si posiziona nei confronti delle edizioni speciali al momento disponibili di Switch? E a che punto siamo rispetto alle console precedenti?

Nintendo Switch e le edizioni speciali

Quasi tutte le varianti estetiche di Nintendo Switch attualmente in commercio tendono ad essere non eccessivamente complesse. Ciascuna prende il proprio design da determinati giochi, applicandoli in modo molto basilare sulla console o sul Dock.

I più comuni sono sicuramente quelli che propongono artwork bianchi tracciati su sfondo grigio, che nonostante ogni tanto risultino blandi riescono comunque ad essere molto gradevoli. Switch ha ad esempio edizioni di Super Smash Bros. Ultimate, Diablo III e Monster Hunter Generations Ultimate (non tutte con il Pro controller).

Per gli amanti dei colori, invece, esistono diversi modelli che presentano quantomeno design e JoyCon colorati. Ad esempio la console di Let’s Go Pikachu Eevee, di Animal Crossing: New Horizon e quella a tema Super Mario annunciata il mese scorso (anche se questa ha solo colori diversi e non design specifici).

Considerato che più o meno queste sono le uniche console a tiratura limitata al momento disponibili si potrebbe giudicare male la varietà dell’offerta. Guardando però indietro alla storia delle console fisse di Nintendo, tutto sommato siamo messi abbastanza bene.

Partendo dall’originale NES ed arrivando alla Wii U le console principali targate Nintendo non hanno mai avuto una grossa quantità di varianti limitate. Spesso quelle più interessanti venivano riservate a eventi celebrativi (come la Wii rossa per il 25esimo anniversario di Super Mario).

Non c’è confronto tuttavia con le console portatili. Principalmente Game Boy Advance, Nintendo DS e Nintendo 3DS notoriamente hanno avuto un sacco di varianti limitate con design veramente unici.

Monster Hunter Rise
La demo Volete maggiori informazioni sulla demo di Monster Hunter Rise? Eccovi tutto ciò che c’è da sapere dal nostro nuovo provato.
Il solo Monster Hunter, per dirne uno, ha avuto ben 8 varianti dedicate diverse tra Europa, America e Giappone, da Monster Hunter 3 a Generations. Questo senza contare le targhette personalizzate che erano applicabili sul New 3DS.

Qualcuno con un occhio ben attento potrebbe notare come confrontare sistemi del genere con Nintendo Switch sia un po’ azzardato. Va considerato che sono state per molto più tempo nel mercato e che costavano meno. Però resta curioso quanto a livello di personalizzazione della console le portatili restino del tutto imbattute.

Se non altro può far capire quanto potenziale di personalizzazione Nintendo Switch abbia in quanto ibrida. Sarebbe bello in futuro disporre di maggiori opzioni per la personalizzazione della console, anche per quanto possibili temi in stile 3DS tralasciando il banale aspetto esteriore.

Solo il tempo dirà se Nintendo sia intenzionata a inserire feature simili. Per ora va detto che almeno su queste edizioni speciali stanno facendo un ottimo lavoro, mostrando comunque carattere nonostante la semplicità.

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