No, Okami 2 non è in sviluppo. Quantomeno, non ancora. Ma procediamo con ordine: alle 16:38 di oggi 18 ottobre 2019 Ikumi Nakamura posta il tweet della discordia. Nakamura a suo tempo era stata Einviroment Artist per l’originale Okami, prima di transitare prima per Platinum Games e poi per ZeniMax (lavorando come Creative Director per Ghostwire: Tokyo). Si può quindi parlare ragionevolmente di persona informata dei fatti, ma nella pratica attualmente lavora come freelancer e, sopratutto, non ha legami né con Platinum Games né con Capcom, che al momento detiene a tutti gli effetti la Proprietà Intellettuale di Okami.
Con tanto di emoticon della preghiera. Più chiaro di così...
Vogliamo fare di nuovo Okami.Tradotto da Google Traduttore – 大神をまた作りたい私たちです。Come detto, la Proprietà Intellettuale di Okami è a tutti gli effetti di Capcom. Di conseguenza lo sviluppo di eventuali sequel come Okami 2 o spin-off (come Okamiden per DS) deve passare per la casa di Osaka. E se è pur vero che Capcom ha ultimamente rilanciato alcuni dei suoi franchise storici, come Resident Evil e Devil May Cry, bisogna puntualizzare che si tratta di serie che hanno un solido storico sugli scaffali. Soprattutto dal punto di vista commerciale. Purtroppo è più di quanto si possa dire per Okami, detentore di un tutt’altro che ambito Guinness World Record come “vincitore di un Game of the Year con meno successo commerciale” e incapace di arrivare alla consacrazione di vendite in diverse occasioni. L’uscita originale su PS2, ma anche il porting su Wii, la rimasterizzazione su PlayStation 3 e i più recenti restauri su PS4 e Switch. Chiaro, mai dire mai – anche Bayonetta pareva inevitabilmente condannato all’oblio e invece grazie al team-up di Nintendo e Sega abbiamo avuto un sequel e stiamo attendendo il terzo capitolo – ma al momento Okami 2 non è stato annunciato e il suo sviluppo è tutt’altro che certo.
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