Con l’arrivo di Pokémon Scarlatto e Violetto sugli scaffali (virtuali e non) molti altri Pokémon si sono uniti al corposissimo Pokédex Nazionale. L’enciclopedia digitale del brand conta ormai un totale di 1008 creature tascabili. Un numero pazzesco, fatto di alti e bassi.
Un numero che sottintende anche il raggiungimento di un altro traguardo, quello del Pokémon numero 1000. Si tratta di Gholdengo, un tipo Spettro/Acciaio che evolve dal piccolo Gimmighoul. La forma base è solita nascondersi in un forziere e costringere gli allenatori che incontra a radunare monete d’oro, e si evolve una volta ottenuta una certa quantità delle stesse.
Anche Pokémon GO celebra questo traguardo. Gimmighoul è finalmente disponibile anche sul gioco mobile, in una forma esclusiva a questa piattaforma – quella Errante, ovvero fuori dal forziere.
Ma come si ottiene Gimmighoul? E come si può evolvere?
Per incontrare Gimmighoul in Pokémon GO sarà necessario utilizzare un nuovo strumento. Si tratta del Portamonete, un oggettopermanente dall’aspetto più che simile al forziere in cui Gimmighoul vive quando è in forma Forziere (appunto).
L’incontro è tuttavia limitato a chi possiede una Nintendo Switch e una copia di Pokémon Scarlatto o Violetto. Sarà infatti necessario inviare una cartolina al gioco per iniziare gli incontri con questa piccola creatura tascabile.
Una volta inviata la prima cartolina su Scarlatto o Violetto, sull’account di Pokémon GO viene sbloccato il Portamonete. Tutto ciò che bisogna fare per trovare Gimmighoul è accedere alla borsa e cliccare sull’oggetto, che funziona esattamente come il Pacco misterioso che permette di incontrare Meltan. Per mezz’ora Gimmighoul apparirà attorno al giocatore nella mappa (attenzione: è molto piccolo).
Esattamente come gli Aromi o, appunto, il Pacco misterioso, anche il Portamonete attirerà Gimmighoul a cadenze differenti. Se il giocatore è in movimento incontrerà circa un Gimmighoul al minuto, ma se è fermo nella stessa posizione ne incontrerà solo uno ogni cinque.
Come evolvere Gimmighoul in Gholdengo
Il piccolo Gimmighoul è tuttavia ancor più difficile di Meltan da evolvere. A differenza di ogni Pokémon in GO, infatti, non si evolverà usando caramelle – se ne ottengono comunque dalla cattura, ma è consigliato non concentrarsi troppo su di quelle.
Si può ottenere Gholdengo evolvendo la sua forma base solo raccogliendo 999 monete di Gimmighoul, un altro oggetto che finirà nella propria borsa una volta raccolta la prima. Tuttavia ottenerle è difficilissimo, poiché gli incontri con il piccolo Gimmighoul non ne garantiscono l’ottenimento. Per avere più probabilità di ottenerne è necessario effettuare lanci Buoni, Ottimi o Eccellenti catturando ogni Gimmighoul.
Una seconda opzione è quella di utilizzare il Modulo esca dorato, altro oggetto ottenibile sempre inviando cartoline alla Switch. Come ogni altro Modulo esca andrà usato su un Pokéstop quando si è a distanza ravvicinata, e consentirà l’ottenimento di più monete e oggetti.
Un consiglio utile a ottenere più in fretta le monete è sicuramente quello di radunare giocatori della propria community per sfruttare appieno i Moduli esca dorati. Utilizzandoli su più di un Pokéstop si accelera infatti di parecchio il procedimento, e si possono ottenere monete in gran quantità.
Quante volte al giorno si possono usare Portamonete e Moduli esca dorati?
Ma quante volte al giorno si possono usare il Portamonete e i Moduli esca dorati?
Per quanto riguarda il Portamonete, si può ottenere solo una ricarica al giorno. Una volta inviata la cartolina del giorno sarà infatti impossibile inviarne altre fino al successivo.
Venendo ai Moduli esca dorati, tuttavia, sembra trattarsi di oggetti che è possibile accumulare (come i normali Moduli esca). Sebbene l’ottenimento non sia garantito da ogni invio cartoline, quindi, è possibile con un po’ di pazienza radunarne più di uno e usarli consecutivamente su uno o più Pokéstop nello stesso momento.
Tenere a mente questo dettaglio potrebbe essere altresì una buona tattica di raccogliere monete Gimmighoul in abbondanza.
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