A partire dalla metà degli anni ’90 Linux ha iniziato il suo cammino, raggiungendo privati e aziende (enormi su cui hanno basato il loro lavoro) in tutto il mondo. Oggi Linux è ovunque, tra orologi, smartphone, auto e pure dentro le case attraverso l’uso della domotica.
Oggi analizzeremo quali sono i reali motivi per avvicinarsi a questo mondo, provando a filtrare l’incredibile confusione e disinformazione in merito che ho notato essere molto presente ovunque se ne parli.

Infotainment di Subaru basato su Linux
Il nuovissimo Infotainment di Subaru basato su Linux

I vantaggi dell’essere Open Source

Open Source La caratteristica principale di un software Open Source è che i detentori dei suoi diritti favoriscono “la modifica, lo studio, l’utilizzo e la redistribuzione del suo codice sorgente”.

Partiamo dalle basi: Linux è un Sistema Operativo gratuito, come conseguenza della licenza Open source con cui è nato. Ciò ha permesso la crescita di enormi progetti portati avanti e conclusi grazie alla collaborazione di vari gruppi composti da utenti ed aziende.

E su questa nota apro una parentesi: ho notato in diverse discussioni online che tra i vari programmi gratuiti citati per Linux viene spesso tirato in ballo Spotify, il noto portale da cui è possibile accedere ad una galleria impressionante di canzoni, soundtrack o comunque musica in generale.

Spotify
Non solo un consiglio del genere non è molto intelligente, poiché fa passare l’idea che possa essere utilizzato in modo gratuito quando richiederà sempre e comunque un abbonamento a pagamento, ma getta ombra su altri programmi Open Source che meriterebbero di essere provati e installati. Per cui, se proprio volete consigliare qualche programma gratuito per Linux, non perdete tempo su Spotify per cortesia.

A parte questo, tra i vari programmi gratuiti che saranno utilizzabili ci sarà anche Wine, grazie al quale i videogiocatori potranno videogiocare ai loro giochi preferiti pur avendo un sistema Linux (ovviamente sarà comunque necessario acquistare i giochi normalmente, non è pirateria).

Ora che vi ho fornito qualche esempio della sua applicazione, comunque, entriamo un po’ più nel dettaglio per quanto riguarda le sue caratteristiche.

Sicurezza

Linux risulta essere più sicuro rispetto la concorrenza (Windows), in virtù di questi fattori:

Va comunque precisato che, qualora utilizzaste Wine, correrete gli stessi rischi riscontrabili nei sistemi Microsoft.

Performance & Stabilità

Il paragone sulle performance è impietoso, dando uno sguardo ai requisiti minimi di alcune Distro ho giocato sporco lo sosembra incredibile come il tutto possa girare con prestazione decenti.
Distro dall’interfaccia grafica più complessa vi richiederanno prestazioni pari a quelle di un sistema Windows ma a parità di hardware noterete come il tutto giri più fluido.

Le ottime performance si riflettono anche sulla stabilità del sistema, rendendo così (una volta trovato il giusto workflow) l’esperienza molto fluida, pari spesso anche al pacchetto offerto dai prodotti Apple.

Deepin OS
Deepin OS, l’esempio di una distro più complessa lato UI

Conclusione

Se dopo questo articolo siete un po’ più interessati all’immenso mondo di Linux, dovete sapere che non è la prima volta che trattiamo l’argomento in redazione, infatti i miei colleghi hanno già pensato e selezionato varie distribuzioni in base all’interfaccia utente o alle prestazioni della vostra macchina.

Quindi non vi resta altro da fare che rimboccarvi le maniche e sperimentare. In fondo tutto il sistema spinge l’utente ad imparare qualcosa di nuovo, ad ampliare le proprie conoscenze.

#LiveTheRebellion