In una nuova intervista, Hideo Kojima discute del sistema “mi piace” di Death Stranding e del significato che ha voluto conferirgli.
In una nuova intervista a Game Informer, Hideo Kojima spiega il sistema dei “mi piace” in Death Stranding.

“In realtà ho avuto una lunga discussione con lo staff”, afferma Kojima. “In un gioco, o ottieni più soldi, o ottieni più fama, o ottieni gloria, giusto? Questo è come i sistemi di gioco di oggi sono fatti: ricevi qualcosa in cambio di qualcosa. All’inizio, i ragazzi dello staff Asiatico hanno detto: “Ecco perché vogliamo che le persone lo facciano nel gioco.” Quindi tutti mi hanno detto, “dobbiamo dare loro dei punti gloria o qualcosa di simile”, ma sarebbe come un gioco normale – qualsiasi altro gioco. Quindi ho detto, “dare “mi piace” è dare amore incondizionato.” “

Kojima afferma anche che non ha voluto inserire il pollice in giù perché voleva iniettare un po di positività nel gioco. Inoltre, se un post non ha molti Mi piace, potrebbe scomparire e quelli con molti Mi piace rimarranno più visibili.

“Ma, naturalmente, puoi vedere quanti like hai ricevuto, quindi è come una sorta di ricompensa”, continua Kojima. “Se usi soltanto [qualcosa piazzato da un altro giocatore], un like verrà inviato automaticamente. Ma puoi anche inviarne di più, come fossero una mancia. Non voglio dire di aver avuto un idea geniale, perché è un mix del modo di fare giapponese; non abbiamo mance, ma sai che avrai un ottimo servizio in Giappone. Mentre in America esiste un sistema di mance per cui i camerieri fanno del loro meglio perché vogliono essere ricompensati. Quindi è un gioco nel gioco “.

Death Stranding verrà lanciato l’8 novembre su PlayStation 4. Il gioco è disponibile per il preordine ora su Amazon.

Fonte: Dualshockers

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