Quante volte ci siamo sentiti dire “alla tua età ancora giochi con i giochini” oppure “i videogiochi sono per bambini!“?
Oltre ad essere ormai vecchia e stantia, quella del “videogioco solo per bambini” è uno stereotipo ormai sdoganato, sia da numerosi studi statistici, ma anche, e sempre più spesso, dai fatti.

Non è difficile infatti, al giorno d’oggi, trovare youtuber “avanti con gli anni”, che invece di portare ricette, vecchi rimedi della nonna o tutorial più o meno utili, fanno live o video in cui videogiocano ai loro giochi preferiti.

Ne sono alcuni esempi Skyrim Grandma, ovvero Shirley Curry, una nonnina amante di Skyrim, che ha un invidiabile seguito di circa 700’000 iscritti e una passione per TES tanto da meritarsi un posto come npc nel prossimo TES6.

uno dei giochi preferiti di Hamako Mori è Skyrim...

Un’altra di queste è Hamako Mori, una youtuber residente a Tokyo, che con una “carriera” videoludica di più di 40 anni alle spalle, spesso seguiva altri youtuber e streamer che portavano i loro let’s play sulle varie piattaforme, fino a quando un giorno ha deciso di iniziare a registrare e caricare video anche lei.

La nonna youtuber non ha un pubblico enorme, forse anche perché non fa video in inglese e solo alcuni sono sottotitolati, ma nonostante tutto ha da poco superato i 30’000 iscritti, ma a lei poco importa del risultato, perché a le piace videogiocare e non solo per il divertimento che comporta.

In un intervista ha dichiarato: “giocare ai videogame previene la demenza senile, per questo gioco“. Ovviamente non intende in senso letterale, ma Mori ha dichiarato di utilizzare i videogiochi per mantenere la mente fresca e combattere così l’eta che avanza.

Dopo 40 anni di videogiochi ancora si stupisce di come questi riescano, generazione dopo generazione, a migliorarsi, soprattutto nella grafica. Ha inoltre affermato di non voler smettere di giocare, almeno non nell’immediato, ed i giochi che più attende con ansia sono GTA 6 e TES 6.

...insieme a Days Gone

Piccoli esempi di come un media complesso ed ormai adulto come quello dei videogiochi possa, non solo interessare un utenza giovane e spensierata, ma riesca ad accogliere anche giocatori più maturi ed unire tutti sotto un unica, meravigliosa bandiera, senza distinzioni di sesso, razza ed età.

Fonte: Tom’s Hardware

#LiveTheRebellion