Final Fantasy VIII: Remastered è stato annunciato circa un anno dopo rispetto agli ultimi rilasci digitali di Final Fantasy VII, IX, X/X-2 HD. Nel corso di un’intervista per Famitsu il direttore Yoshinori Kitase ha spiegato i motivi di questo ritardo.

Famitsu: Abbiamo saputo di una serie di problematiche che avete riscontrato come la mancanza dei codici sorgenti delle versioni originali dei titoli che avete rimasterizzato e portato su piattaforme di ultima generazione. Quali sono state le difficoltà incontrate nel corso dello sviluppo di Final Fantasy VIII?

Kitase: “All’inizio il piano era quello di rilasciare il gioco con più o meno la stessa grafica su console della generazione attuale. In ogni caso il titolo ha recentemente celebrato il suo ventesimo anniversario e dal momento che le TV si sono evolute dal tubo catodico alle LCD in alta definizione, abbiamo deciso che fosse necessario migliorare la qualità dei personaggi.

Quindi abbiamo continuato lo sviluppo fino a poco prima di entrare in fase gold, poi dal nulla, abbiamo deciso di rifinire i personaggi. Per questa ragione ci siamo ritrovati in una situazione che ha richiesto un grande stravolgimento della pianificazione, ma grazie agli sforzi di Harada e Kayano del team originale e Tetsuya Nomura siamo stati in grado di ravvivarlo con una magnifica qualità. Abbiamo riscontrato delle difficoltà, ma alla fine è stata la scelta giusta.”

Fonte: Siliconera

Final Fantasy VIII Remastered sarà disponibile su PC, Nintendo Switch, PlayStation 4 ed Xbox One a partire da settembre 2019. Continuate a seguirci per eventuali aggiornamenti in merito

#LiveTheRebellion