Durante la cerimonia d’apertura della PlayStation Experience di ieri notte, Hideo Kojima è salito sul palco per parlare della sua ultima misteriosa creazione, Death Stranding.

 

Stando alle sue parole, il trailer rilasciato ieri girava in 4K su una PlayStation 4 Pro in tempo reale. L’ultima parte dello stesso, dove possiamo vedere Norman Reedus nuotare, risulta di fatto giocabile.

 

Kojima ha approfittato della situazione per parlare anche del suo percorso creativo e del suo recente passato. Quando divenne indipendente ricevette molte offerte allettanti, ma la sua priorità era non intaccare la sua libertà creativa e trovare qualcuno che la comprendesse. Incontrò Andrew House e, invece di un colloquio formale con discorsi riguardanti budget, ricavi e consumatori, gli presentò in una manciata di minuti le sue idee, ricevendo un “yeah, ok.” come risposta dal presidente di Sony Interactive Entertainment.

 

Siamo anche venuti a conoscenza della bizzarra situazione nella quale i due si sono incontrati, una situazione facilmente definibile come avvenuta “sotto le peggiori circostanze possibili“. Durante un passato E3 House aveva dovuto rintracciare Kojima in un ristorante e comunicargli che un fan aveva rubato il codice di un suo gioco. Da questo momento il loro rapporto lavorativo “poteva prendere una sola direzione“.

 

 

Andrew House ha inoltre aggiunto che Kojima non teme rivali in quanto a conoscenza della cultura anni settanta e ottanta, che sia essa occidentale o orientale.

 

 

 

Continuate a seguirci per scoprire la data d’uscita di Death Stranding, prossimamente disponibile in esclusiva per PlayStation 4.

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