Summon Night 6: Lost Borders intreccia una storia emotiva di amicizie che avvengono nel mondo di Fillujah, dove i 3 protagonisti (Raj, Amu e Ist) vivono in un isolamento virtuale. Ognuno ha un compagno unico, un soccorritore volante con un incredibile potere, ed essi vengono tutti sorpresi quando cominciano a cadere dal cielo dozzine di creature straniere. Il titolo può essere giocato senza aver conoscenze sulla saga, ma i vecchi fan coglieranno sicuramente dei riferimenti circa queste creature straniere.
Rilasciato in Giappone per celebrare il 15esimo anniversario della serie, Summon Night 6: Lost Borders offre una golosa grafica widescreen in alta definizione, per la prima volta nella saga. Il sistema di combattimento 3D consente degli attacchi a catena quando un nemico è circondato da due o più alleati. In queste situazioni, si potranno attaccare i nemici senza temere di rischiare un contrattacco. Oltre ai Summons, che sono un segno distintivo della serie, due alleati possono unirsi per dar vita a un attacco devastante da parte di molte delle creature gigantesche.
Ma il combattimento è solo una parte. La saga ha sempre tenuto in vigore le “conversazioni notturne“, nei quali i personaggi si confidano tra di loro e si scoprono storie emozionanti, con diversi percorsi di ramificazione. Summon Night 6 include anche altri minigiochi: in alcuni momenti ti ritroverai a pescare, in altri a cucinare potenziamenti da ciò che hai ottenuto tramite la pesca.
Il gioco dispone di 12 finali differenti, con diversi sotto-finali che dipendono dall’affinità del giocatore con ogni personaggio, il che significa che il gioco può essere iniziato nuovamente e non si otterranno mai due storie identiche.
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