Il reveal di SNES mini, avvenuto Lunedì, era atteso ormai da molti fan dopo il successo del suo predecessore.

Ciò che in pochi possono effettivamente dire di aver previsto è l’inclusione di Star Fox 2 nella collezione di giochi. Questo secondo capitolo, sequel di Star Fox (1993), era stato cancellato all’ultimo da Nintendo, che reputò la tecnologia 3D di Super Nintendo obsoleta, e incapace di reggere il confronto con PlayStation e SEGA Saturn. Così facendo, il gioco è asceso ad uno stato leggendario, diventando oggetto di numerose indagini da parte dei “video-archeologi”. Per questo sono tutti sorpresi dal suo annuncio, compresi i suoi sviluppatori originali.

 

Uno dei programmatori, Dylan Cuthbert, ha rilasciato un’intervista a Kotaku in cui esprime il suo entusiasmo e chiarisce i motivi della cancellazione negli anni ’90:

 

La nostra vecchia tecnologia 3D (basata sul Super FX) non bastava più a Nintendo, che non voleva confronti scomodi con la competizione. Condivido la scelta dell’azienda sul piano strategico, anche se è stato difficile per me all’epoca. Ma ora che il retro gaming è di moda, è il momento giusto di mostrarvi il nostro gioco!

 

Come si evince da un altro punto dell’intervista, nessuno credeva che il gioco avesse una speranza, Dylan compreso:

 

[Quando mi è stato comunicato] Sono impazzito di gioia, avevo perso completamente le speranze che fosse pubblicato. Rappresenta due anni del mio lavoro, di cui ho amato ogni singolo minuto. Finalmente il pubblico potrà vedere tutte le idee bizzarre e i piccoli ritocchi che abbiamo inserito, frutti di uno sviluppo intenso e di una lunga sperimentazione.

 

Quindi non solo avremo la possibilità di scoprire queste idee bizzarre, ma sappiamo che, giocando Star Fox 2 il 29 Settembre, Dylan e il team otterranno finalmente la loro redenzione dopo venti lunghi anni.

 

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