Concepito interamente da
Steve Ditko (noto anche per essere il co-creatore di Spider-Man insieme a Stan Lee), il
Dottor Stephen Vincent Strange approda nelle edicole statunitensi nel
luglio del 1963. Famosissimo e arrogante neurochirurgo, Strange è costretto a ripensare da zero la sua vita in seguito ad un incidente d’auto che gli danneggia irreparabilmente le mani. Dopo aver sentito parlare di un misterioso Antico che sembra capace di guarire qualsiasi ferita, Stephen parte per l’Himalaya dove gli viene offerto, anziché una cura, di imparare le arti mistiche. Da qui hanno inizio le avventure del Dottor Strange che, armato della sua fidata
Cappa della Levitazione e del mistico
Occhio di Agamotto, scalerà i ranghi della magia sino a diventare noto come il “Signore delle Arti Mistiche”. In occasione dell’
uscita nelle sale italiane (il
26 ottobre) del film a lui dedicato, noi di I Love Videogames abbiamo deciso di dedicare al
Doctor Strange uno speciale contenente alcuni consigli per gli acquisti della sua versione a fumetti e un rapido excursus sulla pellicola diretta da
Scott Derrickson (Sinister).
Siete pronti a farvi cullare tra le onde dell’hype in attesa di correre in sala mercoledì prossimo? Noi siamo già a bordo!
Il Dottore oggi non riceve
Sin da subito il pubblico rimase colpito dalle storie del Doctor Strange, caratterizzate da temi non convenzionali e da disegni al confine tra il misticismo e lo psichedelico
Le origini del nome di Strange sono meno strane di quanto si possa pensare e derivano dal fatto che il personaggio avrebbe dovuto essere introdotto all’interno del numero 110 della rivista
Strange Tales, antologia a fumetti nata nel 1951 e caratterizzata da protagonisti bizzarri, per lo più mostruosi. Sin da subito il pubblico rimase colpito dalle storie del Doctor Strange, caratterizzate da temi non convenzionali e da disegni al confine tra il misticismo e lo psichedelico, tanto che
Roy Thomas (sceneggiatore di alcuni degli episodi più importanti del personaggio)
venne accusato di utilizzare droghe per scrivere le sue storie. Con il passare del tempo (per la precisione dopo il numero 168), la testata prese il nome Doctor Strange e, forte dei testi di Thomas e dei disegni di
Gene Colan, continuò la sua scalata al successo sino al 1969 quando la testata venne chiusa a causa di un brusco calo di vendite. Le storie di Strange riuscirono, in ogni loro incarnazione, a calamitare l’attenzione del pubblico, continuando a trattare
temi ben lontani dagli altri albi della Marvel. Proprio riguardo questi temi non possiamo non citare un particolare ciclo di storie (1972-1974) dove
gli autori trattarono il tema della Creazione attribuendola ad uno Stregone Supremo divenuto onnipotente e costringendo
Steve Englehart e
Frank Brunner a scrivere una finta lettera a nome di un pastore texano per calmare le polemiche religiose suscitate dalla storia.
Ma oggi, ad ottobre 2017, come possiamo recuperare le migliori storie del buon Dottore e dove le possiamo trovare? Se siete interessati al succitato ciclo di Englehart e Brunner non dovete far altro che recuperare
Doctor Strange: Una realtà separata, pubblicato da Panini proprio durante il mese di ottobre in occasione dell’uscita del film nelle sale. Se siete invece alla ricerca delle
origini del personaggio, ma magari fate fatica a leggere le storie degli Anni 60/70 (
fatevi curare! ndr), potete recuperare l’ottimo
Doctor Strange: Principio e Fine dove
J. Michael Straczynski (autore del ciclo “L’Altro” di Amazing Spider-Man),
Sara Barnes e
Brandon Peterson ci raccontano una storia a confine tra passato e presente. Al contrario, se siete tra coloro che adorano le storie di una volta “perché la Marvel di adesso non è più quella di un tempo” (
poi vi smonto questa cosa, datemi qualche riga ndr2) assolutamente imprescindibile è
Doctor Strange contro Dracula che, nonostante il titolo all’apparenza trash, presenta
una serie di storie di tutto rispetto ad opera di Roger Stern, Steve Englehart, Gene Colan, Dan Green e Steve Leialoha. Volete stare al passo coi tempi e avete già recuperato tutto lo scibile passato sul buon Dottore? Non c’è problema! La serie
Doctor Strange di Jason Aaron e Chris Bachalo attualmente in corso d’opera è, senz’ombra di dubbio, una delle migliori letture (non solo Marvel, ma in generale) che possiate mai trovare. Una storia, come ci ha da sempre abituati il personaggio, fuori dagli schemi della Casa delle Idee dove
trovate geniali si mescolano a dialoghi pungenti e a disegni psichedelici. Vi da fastidio l’idea di seguire questa serie in formato spillato? No problem: mamma Panini ci presenta
Doctor Strange: Un mondo bizzarro, volume cartonato che raccoglie i primi sei episodi dell’imperdibile ciclo dedicato allo Stregone Supremo. Ultima chicca per gli appassionati del personaggio è la storia
Doctor Strange: Il Giuramento, scritta da
Brian K. Vaughan (Runaways) e disegnata da
Marcos Martin (Amazing Spider-Man). In questa storia troverete tutti gli elementi che hanno reso celebre il personaggio di Stephen Strange, con tanto di ospiti speciali che anche coloro che seguono solamente il MCU (Marvel Cinematic Universe) non potranno non apprezzare.
In definitiva: Doctor Strange sta arrivando al cinema, ma non per questo non potrebbe comparire anche nelle vostre librerie, dopotutto stiamo parlando di un mago.
Benedict “faccioquellochevoglioperchétantomiriescebene” Cumberbatch
Doctor Strange si appresta a raggiungere il grande schermo e sembra volerlo fare con stile
Come più volte già anticipato,
il 26 ottobre uscirà in Italia Doctor Strange, pellicola diretta da
Scott Derrickson e che vedrà il talentuoso
Benedict Cumberbatch nel ruolo di Stephen Strange. Tra gli altri attori presenti all’interno del cast è impossibile non citare
Mads Mikkelsen (Hannibal) nel ruolo dell’antagonista Kaecilius e
Tilda Swinton nel ruolo dell’Antico. Al momento
la pellicola ha riscosso grande successo in patria durante le anteprime dedicate alla stampa, con particolari plausi per
la colonna sonora di Michael Giacchino e per le scene d’azione considerate “semplicemente sensazionali” (un piccolo assaggio lo potete trovare a fondo paragrafo). Per quanto riguarda la trama orizzontale che attraversa gli ormai numerosi film Marvel,
possiamo già constatare come Doctor Strange si dimostri essere un tassello fondamentale grazie all’introduzione dell’elemento magico e della presenza di multiversi (facendo finta di non sapere che all’interno dell’Occhio di Agamotto, molto probabilmente, si nasconde una Gemma dell’Infinito). In particolar modo
l’introduzione di dimensioni parallele farà molto comodo agli sceneggiatori dei Marvel Studios per quando arriverà il momento di dover effettuare dei cambi di casting e sostituire determinati attori per far andare avanti la storyline dei personaggi.
La durata del film è stata fissata per 115 minuti (rientrando nella media per questo genere di pellicole) e sono già state annunciate
due scene dopo i titoli di coda, per cui se siete ancora tra quelle brutte persone che al termine di un film della Marvel corrono all’uscita, ora non avete più scuse. Non vi nascondiamo che noi della redazione siamo estremamente impazienti di andare al cinema per seguire le imprese del Dottor Strange e, nella speranza di vedere un qualsiasi riferimento a
Dormammu (celebre antagonista dello Stregone Supremo), vi garantiamo l’arrivo di una nostra recensione il prima possibile. La supervisione di
Dan Harmon (Community, Rick&Morty) per quanto riguarda le scene umoristiche e la presenza di universi paralleli è solamente la ciliegina sulla torta in
quella che si prospetta essere una delle pellicole più interessanti di questo 2016.
Stephen Universe
Speriamo che, con l’arrivo del film, Strange riesca a guadagnare un suo seguito anche nei videogames
Non essendo particolarmente conosciuto al grande pubblico,
Stephen Strange non vanta un gran numero di apparizioni all’interno dei videogames. Lo Stregone Supremo, ad ogni modo, è stato uno dei personaggi utilizzabili in
Marvel: La Grande Alleanza e in
Ultimate Marvel vs Capcom 3, senza contare la sua apparizione sotto forma di personaggio Lego in
LEGO Marvel Super Heroes e nel più recente
LEGO Marvel’s Avengers. Strange è utilizzabile anche in
Marvel: Sfida dei Campioni, titolo gratuito disponibile per il mercato mobile che prende ispirazione da una celebra saga del 1982 e che è stata riproposta quest’anno in una nuova versione, in occasione dell’ultimo rilancio di casa Marvel. Ad ogni modo speriamo che, con l’arrivo di questa nuova pellicola, il personaggio riesca a guadagnare un suo seguito e che
la nuova politica della Marvel (che ha deciso di puntare maggiormente sull’industria videoludica) ci permetta di vedere in tempi brevi una versione digitale di quello che è, senza dubbio,
uno dei più carismatici ed affascinanti personaggi della Casa delle Idee.
#LiveTheRebellion