Come ogni anno Luglio registra rialzi nelle temperature “reali” accompagnati da un generale raffreddamento delle uscite videoludiche, in vista dello sprint di fine anno che ci accompagnerà da Settembre in poi. Non mancano però ritorni, sorprese e titoli abbastanza chiacchierati: scopriamo cosa ci riservano i prossimi 31 giorni con la nostra classica Guida agli acquisti.
Dopo un certo periodo di assenza dagli scaffali la serie action rpg di tri-Ace si appresta a riaffacciarsi sul mercato: Star Ocean 5 metterà i giocatori nei panni di Fidel, pensato dagli sviluppatori per risultare abbastanza “tradizionale” (si tratta di uno spadaccino che utilizza una lama ad una mano e dotato di abilità, in un modo o nell’altro, familiari a chi ha giocato i capitoli precedenti della serie). Le vicende prenderanno il via in un contesto scarsamente civilizzato, con l’idea di calare l’azione progressivamente in un ambito più sci-fi e vicino allo spirito della serie; sul fronte delle meccaniche invece le aspettative registrano un gameplay completamente in tempo reale e con cutscene ed interruzioni ridotte all’osso. Un grande ritorno o un’uscita sotto le aspettative? Il titolo è già disponibile, ed il nostro giudizio seguirà a breve.
Già
disponibile da Aprile per PC e recentemente approdato su Xbox One (per la versione Playstation 4 basterà comunque attendere qualche giorno, la data di rilascio è il 5 Luglio), il secondo capitolo della saga di Stoic ha in buona sostanza giocato al rialzo con il primo episodio, migliorandone praticamente tutti gli aspetti e andando a confezionare un’esperienza che, a conti fatti, risulta essere molto più di un semplice more of the same delle prime scorribande di Rook e Alette e lascia il giocatore, arrivati alla fine, in attesa del terzo capitolo.
Dopo il mezzo passo falso dell’anno scorso con
Carmageddon Resurrection Stainless ci riprova, questa volta su console, con l’idea di riportare in auge una serie dal passato decisamente importante e a tratti forse anche ingombrante; il mercato, rispetto al debutto datato 1997, è sicuramente cambiato ed è adesso più avvezzo a titoli dall’aspetto violento e brutale, aspetti che non rappresentano più quella “marcia in più” che poteva bastare a decretare il successo di una produzione. Gli sviluppatori avranno imparato la lezione? La data da ricordarsi questa volta è l’8 Luglio, con la nostra recensione in arrivo a cavallo dell’uscita.
Insomniac Games quest’anno non si limita all’ottimo
Ratchet & Clank per Playstation 4, ma rilancia con un’avventura ambientata in fondo al mare che mette i giocatori nelle vesti di una ragazza alla ricerca di suo padre. La struttura metroidvania (genere tristemente a digiuno di uscite) che promette di mettere fortemente l’accento sull’esplorazione e sulla progressione del personaggio (o, in questo caso, del sottomarino che consente a Marryn di muoversi nelle profondità degli abissi) e il pedigree dello sviluppatore, assieme ad alcune delle dichiarazioni rilasciate prima del lancio, mettono Song of the Deep prepotentemente sotto i nostri riflettori: il 12 Luglio scopriremo quanto arrosto c’è effettivamente dietro al titolo.
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