Platinum Games è senza dubbio uno delle software house che negli ultimi anni si sono maggiormente si sono distinte dalla concorrenza per la cura del gameplay e per l’esagerazione dei propri titoli. Ultimamente sono poi diversi i giochi prodotti su varie licenze dalla software house a partire da
Metal Gear Rising, passando per
Transformers fino ad arrivare ai nuovi
Star Fox Zero,
NieR Automata ed infine le
Tartarughe Ninja.
Non sorprende quindi che il team di sviluppo alle spalle dello spin off della saga creata da
Hideo Kojima abbia messo gli occhi su un’altro nome di assoluto richiamo, questa volta legato al mondo dell’animazione giapponese: stiamo parlando di
Kill la Kill.
Il bizzarro anime dello
Studio Trigger si sposa perfettamente con quello che è lo stile della software house nipponica, che come rivelato da
Kenji Saito, responsabile di Metal Gear Rising, nel corso di un intervista ai microfoni di
Polygon.
Stando infatti alle parole di Saito molti degli elementi presenti nell’anime si sposerebbero alla perfezione con quelli che sono i capi saldi della filosofia dei giochi Platinum Games come l’azione frenetica, i vari boss e mini boss, i personaggi caratterizzati all’eccesso, e molti spunti per realizzare meccaniche fortemente ispirate, legate ad esempio al rapporto tra la protagonista
Ryuko Matoi e il suo abito da combattimento vivente
Senketsu.
Ovviamente al momento questa è solo un utopia ma la volontà c’è, ed il game designer stesso si è rivolto ai fan spronandoli a trovare ogni modo possibile per spingere la software house a dedicarsi al progetto in maniera concreta.
Vi invitiamo a continuare a seguirci per scoprire tutte le novità sui vari progetti di Platinum Games per il prossimo ed il più remoto futuro.
Fonte
#LiveTheRebellion