Dopo la classificazione in Brasile e Taiwan, ed ancora senza un annuncio ufficiale, l’Entertainment Software Rating Board ha classificato BioShock: The Collection, confermando che includerà tutti e tre i capitoli di BioShock sparatutto in prima persona— ovvero BioShock, BioShock 2, e BioShock Infinite.

Ecco qui la descrizione di ESRB:

Questa è una collezione di tre sparatutto in prima persona nei quali il giocatore assume il ruolo di personaggi alla scoperta dei misteri dietro le società distopiche di Rapture e Columbia. Mentre i giocatori esplorano ogni città, usano fucili da caccia, mitragliatrici, e lanciarazzi per uccidere gli abitanti mutati ed i soldati n emici. I giocatori possono inoltre usare poteri speciali (es. telecinesi, esplosioni, scariche elettriche) per uccidere nemici e anche l’artiglio tri-ramificato per dismembrarli e decapitarli. Quando i nemici vengono feriti ci sono grandi effetti di sangue che schizza; possono essere viste pozze di sangue vicino ai cadaveri.

 

Anche i filmati rappresentano atti di intensa violenza: i personaggi sparano nella testa a distanza ravvicinata; una donna soffocata a morte con un cuscino; un uomo impalato da un trapano; personaggi quasi lobotomizzati con strumenti chirurgici. Il gioco fa riferimenti a materiali sessuali nei dialoghi (es. “Penso che tu mi abbia passato la gonorrea, sporco ragazzo!”, “Gonorrea! Ecco cosa otterrai” o “L’intimità sessuale non è diversa da qualsiasi altra comodità amico. Tu vendi semi di soia io vendo compagnia”)

 

Durante il corso del gioco, i giocatori possono consumare bevande alcoliche, col risultato di avere un effetto sfocato sullo schermo; una manciata di scene mostrano bambini che fumano sigarette. Il contesto socio-politico di una delle città fittizie (ambientato nel 1912) include l’uso di termini razziali/etnici dispregiativi (esempio “muso giallo”, “occhi a mandorla”, “negri” “pellerossa”, “pezzente”); possono essere sentite anche parole come  “c**o” “m***a,” e “t***a”.

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