Genei Ibun Roku #FE, il cross over fra le due saghe storiche di JRPG, Shin Megami Tensei e Fire Emblem, è disponibile in Giappone da circa due settimane. Poco prima della sua uscita Famitsu ha pubblicato la prima recensione del gioco, premiandolo con un buon “8”, “9”, “9” e“8” da parte di quattro redattori diversi per un totale di 34/40
Considerando che non si sa ancora quando il titolo arriverà di preciso in occidente, il portale Nintendoeverything ha pensato di tradurre e riportare i pareri dei recensori di Famitsu, in modo da farci avere un idea di cosa possiamo aspettarci dal titolo.
Recensore 1 – 8
Il punto forte di Atlus – un RPG che coinvolge adolescenti – è usato come base e l’aggiunta di Fire Emblem contribuisce a dare freschezza a questo titolo. Colpire le debolezze dei nemici in modo da attivare attacchi in serie con i propri compagni è molto divertente. Il modo di evitare gli scontri è conveniente, così come lo è la possibilità di effettuare un attacco preventivo colpendo il nemico prima della battaglia. Inoltre è bello vedere la crescita dei personaggi durante la storia.
Recensore 2 – 9
Per iniziare, una cosa importante dei combattimenti è quella di colpire i nemici per scoprire le loro debolezze. Il titolo ha molto stile e l’interfaccia grafica è ottima. Il gioco è chiaramente un RPG di Atlus. Un altro aspetto positivo è che colpire il punto debole del nemico dando vita alla “Session Skill” è piuttosto facile da imparare ed è divertente cambiare strategia di gioco, così come l’equipaggiamento, in base ai nemici che affronteremo. Sul gamepad di WiiU possiamo vedere molte informazioni e ricevere notifiche una volta sbloccata la funzione “Unity” è molto conveniente.
Recensore 3 – 9
Il tipico RPG di Atlus con adolescenti ambientato in una Tokyo dei giorni nostri si unisce con i personaggi di Fire Emblem per dare vita ad una produzione sorprendete sia in termini di storia che direzione artistica. Utilizzare le abilità durante le sessioni di un esibizione dal vivo è davvero impressionante. Quando si combatte con i propri compagni, si ha una forte sensazione di unità con i personaggi di Fire Emblem che ci supportano con le loro armi. Le fasi di allenamento per potenziare le skill sono un po’ difficili da comprendere, ma restano divertenti.
Recensore 4 – 8
In generale, il sistema di gioco ricorda molto la serie Persona, con il suo colpire i punti deboli dei nemici per dare vita ad attacchi consecutivi. Il fatto di dover diventare idol in modo da ottenere il potere chiamato “Performa” risulta interessante, e da l’impressione di trovarci di fronte ad un RPG ben fatto. Alcune ambientazioni e nemici dei vecchi Persona fanno la loro apparizione alla grande, ma questo non accade per quanto riguarda Fire Emblem, cosa che mi è dispiaciuta molto.
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