In una recente intervista concessa alla rivista
Famitsu,
Masahiro Sakurai, sviluppatore della serie
Smash Bros, e
Tetsuya Nomura, l’arcinoto game designer in forza a
Square Enix, hanno parlato del percorso che ha portato all’inserimento di
Cloud Strife all’interno di
Super Smash Bros, l’ultimo capitolo del picchiaduro corale
Nintendo.
Sakurai ha infatti dichiarato che, nonostante un terzo delle richieste dei fan per l’inserimento di un nuovo personaggio all’interno del gioco a tema Final Fantasy si riferissero al protagonista del settimo capitolo, egli non era assolutamente fiducioso riguardo la possibilità di riuscire ad ottenere il permesso di Square Enix, ma grazie alla sua insistenza alla fine il team è stato in grado di soddisfare il desiderio dei fan.
Nomura: Far apparire Cloud in Smash Bros era un’occasione da prendere al volo, come avremmo mai potuto rifiutarla!?
Sakurai: Se pensate a chi aggiungere trai personaggi di Final Fantasy, è difficile scegliere qualcuno che non sia Cloud. Certamente avremmo potuto usare Terra o Bartz per dirne alcuni, in fondo anche loro sono dei protagonisti della serie, ma credo che alla fin fine molti dei nostri utenti non li conoscano, a differenza di un’icona come Cloud.
C’è stata anche occasione di parlare a proposito del look del Soldier all’interno del titolo, e di come questo non rispecchi totalmente quello presente nel gioco originale. I suoi vestiti riprendono infatti fortemente quanto visto nella serie Dissidia: Final Fantasy, distaccandosi però da quel modello grazie ad un fisico più snello.
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Fonte
#LiveTheRebellion