Recensione Theatrhythm Final Fantasy: Curtain Call

In un fantastico mondo di armonia, un magico cristallo bilancia le forze dell’ordine e del caos.
Tuttavia il potere del cristallo non riesce sempre a tenere a bada il caos, e quando la sua luce inizia ad indebolirsi esso richiama a sé degli eroi, per assisterlo nell’ardua impresa di respingere Chaos.
Sarai proprio tu, prescelto, a scegliere che eroi richiamare dagli svariati mondi collegati a quelli del cristallo, mondi in cui sono avvenute le storie raccontate nei Final Fantasy usciti nel tuo mondo negli ultimi 27 anni… Sei pronto ad usare il tuo ritmo per riportare l’armonia del nostro mondo ?

Che si alzi il sipario !
A soli 2 anni di distanza dal precedente capitolo, Square Enix ci ripresenta questo seguito denominato Curtain Call, che pur mantenendo essenzialmente identico il gameplay dei singoli livelli, riesce a proporre delle interessanti modifiche in grado di rendere più piacevole e varia l’esperienza del giocatore.

interessanti modifiche in grado di rendere più piacevole  l’esperienza del giocatore
Per chi non conoscesse il gioco, ogni round si compone da una delle oltre 200 canzoni tratte da tutti i Final Fantasy usciti fino ad ora, nel quale ad intervalli ritmici sono posizionati dei simboli che richiedono ciascuno delle specifiche condizioni per essere attivati con successo. Tra questi simboli troviamo il semplice “touch trigger”, di colore rosso, che si attiva con la semplice pressione, il giallo “slide trigger”, che richiede un movimento nella direzione indicata dalla freccia ed infine il verde “hold trigger”, che richiede non solo una pressione prolungata, ma a volte termina con uno “slide trigger”. Per attivare questi “trigger” sono state messe a disposizione diverse opzioni, la classica modalità “pennino” richiede di usare il pennino per assolvere a tutte le richieste, la modalità “pulsanti” prevede di usare lo stick analogico unito ad uno dei pulsanti superiori della console, mentre la modalità “ibrida” si basa sull’unione di uno dei due precedenti metodi, come ad esempio usare lo stick analogico unito al pennino. Infine, ulteriore modalità aggiunta per giocatori più incalliti, la modalità “mano sola”, in cui dovremmo usare solamente il dorsale sinistro e lo stick analogico. Fortunatamente, si può passare da una modalità all’altra senza neanche interrompere il gioco.
Unica aggiunta da questo punto di vista è l’introduzione su alcuni trigger delle varie canzoni, del modificatore “critical”, che permettono di amplificare l’effetto in caso di tempismo perfetto.

 

Campi, combattimenti ed eventi
Le sequenze musicali (o “Music Sequence“) di Curtain Call si dividono ancora in 3 categorie: i “Field” sono canzoni in cui si vede correre il leader del gruppo attraverso scenari dedicati ai vari titoli, la loro particolarità risiede nel fatto che gli “hold trigger” non proseguono orizzontalmente come le altre modalità, ma oscillano in alto e basso a ritmo di musica attraverso lo schermo. Questa modalità è stata resa più tollerante, ed il margine per effettuare una pressione perfetta è stato visibilmente aumentato. Altra categoria molto importante sono le “Battle”, rimaste sostanzialmente invariate dal precedente capitolo, ci mostrano i 4 eroi del gruppo disposti lungo il lato destro dello schermo, mentre a sinistra compariranno in continuazione mostri che dovremmo sconfiggere colpendo con precisione i trigger che ci mandano addosso. Infine, negli “Event”, possiamo assistere a montaggi di alcuni tra i più famosi filmati provenienti dai vari Final Fantasy, mentre accompagneremo le varie animazioni con trigger che, seguendo la musica, compariranno dal nulla per disporsi in eleganti disegni geometrici attraverso tutto lo schermo.
La modifica più estesa che tutte è tre le modalità hanno subito risiede nell’attribuzione del punteggio: nonostante una catena perfetta di critici possa comunque portare ad ottenere 9.999.999, unico modo per ottenere il rango SSS, il punteggio minimo con cui è possibile ottenere quella valutazione ora è 9.750.000 punti. Allo stesso modo il rango SS arriva ora dai 9 milioni in su, ed il rango S superando i 7.
In più, per valorizzare le abilità che nel precedente capitolo venivano messe da parte a favore della modalità xxxxxxxx (che permetteva di aggiungere 2 milioni di punti in cambio del non utilizzo di alcun oggetto o abilità), quest’ultima è stata saggiamente rimossa, permettendo finalmente di scervellarsi a prendere le migliori abilita dei nostri 4 eroi, in pieno stile GDR.

Meno Chaos, più Quest
Dal punto di vista delle modalità si può notare da subito come la blanda, e male organizzata, modalità “Chaos Shrine” sia stata completamente rimossa, insieme a tutte le sue “Dark Notes”, a favore di una modalità più avventurosa, denominata

rendendo sempre importante valutare che percorso prendere
“Quest Medley”. In questa modalità dovremo esplorare una mappa con bivi, porte e biforcazioni, in modo da raggiungere il dungeon del boss al termine del quale dovremmo ovviamente sconfiggerlo, in cambio di cristalli colorati in grado di sbloccare altri eroi. Ogni volta che si completa una sequenza musicale si avanza a quella successiva e trascorre un giorno di gioco, all’aumentare dei giorni impiegati a completare la quest aumenta la difficoltà con cui bisognerà affrontare i brani successivi tanto quanto la ricompensa in punti esperienza per i nostri eroi. La non linearità del percorso da intraprendere pone spesso di fronte a dei bivi, e mentre certe sequenze offrono vantaggi di gioco, altre offrono invece ricompense più ricche, rendendo quindi sempre importante valutare che percorso intraprendere. Particolarità di questa modalità è che la salute totale del gruppo NON viene ripristinata come normalmente avviene, e per questo motivo è permesso usare pozioni curative anche al di fuori delle singole sessioni musicali, insieme ad una estrema varietà di altri oggetti, tra cui rarità in grado di far saltare uno o più brani.

Battaglia, all’ultima nota
Altra interessante introduzione di Curtain Call è la modalità Versus, che permette a due giocatore di sfidarsi, localmente ed online, per cercare di ottenere il punteggio migliore in una battaglia. Dato che ci si basa sul punteggio, ed il punteggio si basa sulla precisione delle note piuttosto che sui mostri eliminati, potreste pensare che non serva avere una squadra ultra potenziata, ed è infatti qui che entrano in gioco gli “EX Burst”, delle abilità speciali che si attivano casualmente contro un avversario quando sconfiggete un mostro, e viceversa ! La varietà di effetti di queste mosse ricorda da vicino quelle di altri giochi musicali, come ad esempio il “Judgment”, che rende tutte le mosse non perfette delle mosse riuscite male, il “Monster Buff” che rende più forte il mostro ed inoltre fa ruotare gli Slide trigger e per i casi disperati anche il “HP Swap”, che fa scambiare la salute dei due sfidanti. Inoltre arrivare a 0 punti vita non termina la partita, ma vi viene riempita nuovamente la barra della salute in cambio di un notevole abbassamento del punteggio. Per chi vuole invece giocare da solo, questa modalità offre un’opzione single player in cui, iniziando dalla 15° posizione della classe bronzo, permette di avanzare di rango fino alla 1° posizione della classe, per ricominciare come 15° della classe argento, e così via fino alla 1° posizione della classe oro.

Verdetto
8.5 / 10
Un-Final Fantasy
Commento
Grazie alle fantastiche ed indimenticabili melodie di Curtain Call, anche dopo aver raggiunto il livello 99 con tutti i personaggi, e il rango più alto in tutte le canzoni, posso assicurarvi che questo gioco rimarrà comunque un valido compagno di mille viaggi ed interminabili attese. Anche quando non potrete effettivamente giocare, grazie alla modalità Jukebox e Teatro, potrete avere al vostro fianco l’intero arsenale melodico che ha accompagnato la serie di Final Fantasy fin dai suoi albori. Certo non è un gioco privo di difetti, ma sono difetti che passano in secondo piano di fronte a questo leggendario compendio musicale, e questo titolo si dimostra ampliamente soddisfacente per qualsiasi tipo di utenza.
Pro e Contro
Eccezionale quantità di canzoni
Appagante modalità “Quest”
Divertente sfidare gli amici in “Versus”
Possibilità di scaricare nuove canzoni ed eroi…

x …ma a pagamento.
x Talvolta i trigger non sono perfettamente a ritmo.
x Netta diminuizione percentuale degli “Event”

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