Il 2012 è l’anno del grande rilancio al cinema dell’Uomo Ragno, con il film The Amazing Spider-Man, con Andrew Garfield ed Emma Stone; una settimana prima dell’uscita mondiale del lungometraggio, Beenox e Activision ci propongono il loro omonimo e immancabile gioco sull’arrampicamuri.
Il gioco è ambientato subito dopo la conclusione del film, leggete questo paragrafo a vostro rischio e pericolo se non lo avete ancora visto, e ci pone di fronte ad un’epidemia virale che minaccia l’isola di Manhattan.
Scopriamo che gli esperimenti di Connors sulle lucertole sono solo una piccola parte degli incroci sugli animali e umani portata avanti dalla Oscorp, e conosciamo il nuovo capo scienzato Alistair Smythe, intento a creare dei Nanobot per proteggere la città.
Durante una visita alla Oscorp di Peter succede il peggio, gli ibridi sperimentali riescono a fuggire e iniziano il contagio della città, portando il nostro protagonista ad una dura scelta: liberare dal manicomio il dottor Curt Connors (Lizard) per poterlo aiutare a sviluppare un antidoto.
Trama quindi che riprende il film lì dove lo avevamo lasciato, e ne richiama molti avvenimenti, sia importanti che meno, e gioco che quindi è ambientato nello stesso universo alternativo dell’Uomo Ragno (detto dai fumettofili Movieverse, certe scelte di trama faranno storcere il naso ai fan hardcore del fumetto n.d.r.).
Durante tutta la durata del gioco i personaggi riusciranno ad avere una maggiore introspezione e caratterizzazione rispetto al film di Marc Webb, oltre alla presenza di numerosi Cammeo di alcuni dei famosissimi nemici di Spider-Man (ma ne parleremo un po’ più in basso n.d.r.).
Dopo quattro giochi che strizzavano l’occhio più all’universo fumettistico che a quello cinefilo, con un Gameplay e delle mappe più lineari, chiuse senza possibilità di esplorazione e la divisione a livelli, Benoox decide di tornare al Free-Roaming, permettendo a Spider-man
di svolazzare nuovamente per tutta l’isola di Manhattan, come ai bei tempi di Spider-man 2.
Onore al merito, Benoox è riuscita a donarci l’Uomo Ragno più fluido di sempre, ogni posa, salto e lancio dai grattacieli è paragonabile ai movimenti del supereroe nel fumetto, e farà commuovere gli appassionati.
La modalità Scatto di Ragno è finalmente un sogno che si avvera: premendo il tasto dorsale (R1 nella versione Ps3 n.d.r) potremo rallentare brevemente il tempo e decidere dove spostarci, orientandoci grazie a delle repliche dorate di Spider-man, con la velocità scattante di Peter Parker, garantendoci un vero spettacolo per gli occhi e una gioia per il cuore degli amanti del personaggio.
Dopo aver tessuto le lodi del Gameplay della parte free-roaming, è dovuta la critica alla parte di combattimento e stealth del gioco.
The Amazing Spider-Man cerca di scimmiottare allegramente il Batman di Rocksteady, con un sistema di combattimento a due tasti, con l’aggiunta di un terzo per le ragnatele, ma sebbene le combo siano varie e spettacolari, il giocatore non potrà scegliere in che modo l’avversario andrà al tappeto, perchè la frequenza di colpi sarà sempre la stessa, ma l’esecuzione dipenderà dal nostro eroe.
Inoltre durante le fasi Stealth, si nota la scarsa IA dei nemici, che non vedono il ragno neanche quando gli si para davanti, a patto che il giocatore resti immobile (difetto che è presente in tutte e tre le difficoltà, sebbene a difficile siano leggermente più sensibili n.d.r.).
Ma non tutto il male vien per nuocere, infatti il gameplay di Batman calza a pennello a Spider-Man, sebbene Beenox non sia riuscita a renderlo innovativo ed attraente quanto la controparte DC, la fluidità dell’eroe Marvel durante il combattimento verrà sicuramente apprezzata rispetto a quella dei capitoli precedenti.
Un netto miglioramento quindi che speriamo non vada perduto nei prossimi capitoli videoludici dell’amichevole Uomo Ragno di quartiere.
Come ogni buon Free-Roaming, The Amazing Spiderman garantisce una quantità enorme di sottoquest e sottotrame da poter seguire, sparse per tutta l’isola di Manhattan.
Ci ritroveremo quindi a soccorrere civili infetti, raccogliere 700 fumetti ( come il numero raggiunto negli states dalla testata dell’Uomo Ragno n.d.r) sparsi per tutta la città, e fare delle foto per il Daily Bugle a degli eventi singolari, foto che il più delle volte riguarderanno cammei dei nemici più famosi del ragno ( tra cui l’Uomo Sabbia e il meno famoso ma letale Mr. Negativo); non mancherano i crimini minori da sventare e gli inseguimenti di ladri in fuga, materiale quindi per tutti i gusti che garantirà una ventina di ore di svago oltre la fine della trama principale.
Purtroppo queste sottoquest diventano piuttosto ripetitive per i non amanti del genere e dell’eroe Marvel, quindi potreste abbandonare il gioco molto prima del dovuto.
Purtroppo graficamente The Amazing Spiderman non eccelle per qualità, lasciando delusi coloro che hanno seguito il gioco durante il suo sviluppo e speravano in una qualità grafica pari ai video mostrati, invece gli unici aspetti molto dettagliati sono ovviamente il nostro eroe, e i crudeli robot ammazzaragni di Alistair Smythe ( l’ennesima gioia per il cuore dei lettori marvel n.d.r.)mentre i palazzi di Manhattan si assomigliano pressapoco tutti (tranne i punti di principale rilievo come Times Square, e i palazzi utili alla trama) e i suoi abitanti (tutti i png insomma) che ripetono circa 5 texture differenti che si ripetono all’infinito.
Il doppiaggio completamente in italiano e affiancato da musiche molto più accattivanti della controparte hollywoodiana uscita nelle sale, ma purtroppo niente di memorabile neanche sotto questo aspetto.
Anche se in parte ci troviamo di fronte ad uno dei più bei giochi sull’Uomo Ragno, ci sono ancora parecchi difetti da rifinire, e soprattutto c’è un senso di incompletezza nelle varie sottoquest.
Se amate l’eroe Marvel però(sia il fumetto, sia i film), The Amazing Spider-Man è un titolo che non potete lasciarvi sfuggire e vi ritroverete a svolazzare per Manhattan per gran parte della villeggiatura del disco nella vostra console.
#LiveTheRebellion