Recensione Sunset Overdrive e Il Mistero della Piattaforma Mooil!

Sunset Overdrive è stata sicuramente una delle sorprese del 2014. Un titolo capace di conquistarci e divertirci e una delle esclusive più interessanti di Xbox One. A due mesi dal lancio, in pieno spirito natalizio è arrivato il momento per il titolo Insomniac Games di offrire nuovi contenuti con il primo DLC intitolato Il Mistero della Piattaforma Mooil.

Save the Planet

Ambientato sempre durante gli eventi del gioco (per poter accedere al DLC sarà necessario aver completato le prime missioni), questo nuovo pacchetto aggiungerà una storia secondaria che ci vedrà protagonisti, insieme a Brylcreem, del ritrovamento della sorella, sparita in circostanze misteriose. Dove? Sull’imponente piattaforma petrolifera Mooil, controllata dalla potente e malvagia Fiizco.
A livello di storyline troveremo una manciata di missioni che ci porteranno a capo della scomparsa della sorella di Brylcreem, con annesse altre missioni secondarie, sfide e collezionabili. E se per completare le missioni legate alla storia basteranno solamente un paio di ore, per arrivare al 100% ne serviranno poco meno di 5.
Anche a livello qualitativo la trama dietro questo DLC appare abbastanza sottotono rispetto all’avventura principale. Si ride, ci sono alcuni momenti epici ed esilaranti, ma nel complesso ci si trova di fronte ad un contenuto aggiuntivo abbastanza piatto e privo di mordente, in particolar modo se confrontato con l’esuberanza eccessiva di Sunset Overdrive.

 

Salta, spara, grinda

Se da un lato però la pochezza della trama si fa sentire, dal lato gameplay le aggiunte sono una piacevole introduzione, andando a migliorare uno degli aspetti ludici legati al rapporto del protagonista con l’acqua.
Essendo la piattaforma petrolifera sovrastata dal mare, per raggiungerla avremo bisogno di due nuove abilità che andranno ad espandere il nostro move set. La prima permetterà di nuotare per un breve tratto, consentendoci poi di continuare a “grindare” sul pelo dell’acqua, eliminando di fatto l’interruzione del movimento durante gli spostamenti marini. La seconda invece ci farà ottenere uno slancio aereo che ci catapulterà in aria. Queste mosse saranno poi utilizzabili non solo nel DLC ma anche nel gioco completo, magari per affrontare nuovamente alcune sfide a tempo, tentando di migliorarne il risultato.
Sempre parlando dei contenuti presenti troveremo due nuove armi, che si andranno ad aggiungere al già ricco arsenale del gioco e al Weapon Pack rilasciato nelle scorse settimane (anch’esso disponibile sia separatamente che insieme al Season Pass). Avremo quindi a disposizione un letale lanciafiamme, con il quale abbrustolire i nuovi OD, mutazioni ancora più letali e orride rispetto a quelli visti all’interno di Sunset City, e un fucile che sparerà potenti colpi elettrici capaci di creare reazioni a catena fra i vari nemici. Non manca nemmeno una nuova mappa Multigiocatore, anch’essa ambientata sulla piattaforma, nella quale compiere la classica strage di OD insieme ai nostri amici online.

 

 Petrolio grezzo

Parlando invece della struttura della piattaforma petrolifera, questa si presenta come un enorme scheletro verticale, completamente esplorabile “grindando” grazie alle tubature e agli oleodotti che collegano le varie aree, sullo sfondo di un caldo tramonto. Tutto è studiato per non interrompere l’azione, accentuando la parte acrobatica di Sunset Overdrive, ovvero il fulcro del gioco. Lo stesso vale per  il Boss del DLC appare imponente e in linea con quelli visti nel gioco, e necessiterà di diversi passaggi prima di poter essere abbattuto. Anche i nemici e gli OD sfoggiano un nuovo look a tema petrolifero, con creature pronte ad esplodere in bolle di petrolio, capaci di incendiarsi al nostro passaggio.

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