Dopo il tweet “decodificato” del quale abbiamo parlato
qui, Ar nosurge Plus: Ode to an Unborn Star sarà disponibile in versione digitale su PS Vita a partire dal 1 luglio.
Nello specifico questo titolo è un aggiornamento rispetto al titolo omonimo uscito per PlayStation 3 e include nuovi costumi, partner di “Purificazione”, e alcuni contenuti scaricabili pre caricati nel gioco. Sarà disponibile anche l’audio in lingua originale (giapponese) oltre che la localizzazione in inglese.
Ar nosurge Plus: Ode to an Unborn Star è un RPG fantasy, fantascientifico in ‘7 dimensioni’ che si svolge in un mondo dove la musica e le canzoni possono creare la magia. Narra la storia di una civiltà che ha perso il proprio pianeta e sta vagando nello spazio da oltre 2000 anni alla ricerca di una nuova casa. Il giocatore seguirà due “set” di personaggi: Delta e Casty, il cui obbiettivo è quello di proteggere l’umanità e salvare il mondo, e Ion e Earthes, che cercano di riportare Ion sulla Terra. Il giocatore può cambiare squadra e scoprire vari modi in cui le loro storie e punti di forza possono combinarsi e, infine, risolvere il mistero che circonda i loro sforzi.
Migliorie rispetto alla versione PlayStation 3
- Nuovi costumi
- Nuovi costumi per i 4 personaggi principali (Delta, Earthes, Casty, e Ion)
- Completando il gioco si sbloccheranno ancora più costumi per i quattro protagonisti
- Nuovi costumi “Purification” per i vari personaggi aggiuntivi
- Nuovi “Purification” Partners
- Sarly, Nelo, e Shurelia possono essere selezionati per le varie conversazioni durante la Purificazione.
- Aggiunte DLC
- Alcuni DLC della versione precedente sono inclusi nel gioco!
- Aggiornamenti e Bilanciamento
- Tutorial completo
- Gli eventi dei Synthesis Shop sono visualizzabili dal menu.
Qui di seguito potete trovare una galleria contenente le prime immagini in inglese per
Ar nosurge Plus: Ode to an Unborn Star.
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Ricordiamo che Ar nosurge Plus: Ode to an Unborn Star sarà disponibile per il download in digitale per PlayStation Vita a partire dal 1 luglio 2015. Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.
Fonte
#LiveTheRebellion