Anteprima Worms WMD

Dopo due anni dall’ultimo Worms: Battlegrounds, Team17 si prepara a festeggiare il 25° Anniversario dell’azienda con un nuovo capitolo della storica serie strategica a turni, che nel 2016 festeggia il suo 21° compleanno. Annunciato in quel di Colonia alla Gamescom 2015, Worms WMD riprenderà le (dis)avventure dei vermi dinamitardi e guerrafondai avvicinandosi molto più a Worms: Armageddon che ai capitoli successivi della serie, e promette già di introdurre una serie di nuove caratteristiche per rinnovare l’esperienza di gioco offerta dal team di sviluppo.

Worms WMD sarà disponibile in forma completa per PC, PlayStation 4 e Xbox One a partire dal 23 Agosto 2016.

 

 

Strisciando verso l’infinito

Salvo qualche piccola deviazione dal percorso con i capitoli 3D, la serie Worms è nota per utilizzare un motore grafico estremamente leggero, con una forma di cel-shading che rende l’intera esperienza di gioco gradevole da vedere e scorrevole da giocare. Worms WMD non fa differenza: riprendendo lo stile dei capitoli precedenti, Team17 ha popolato la sua ultima creazione con colori e forme più che familiari per i fan di vecchia data della serie, conferendo al tutto complessivamente il solito senso di piacevole familiarità che caratterizza ogni nuovo episodio.

Senso di familiarità che si rispecchia anche nella cura per i dettagli e per gli ambienti: per quanto lo stile sia rimasto sostanzialmente lo stesso, infatti, le mappe di gioco risultano già estremamente curate e ricche di elementi decorativi, sia che vengano inseriti come ostacolo ai movimenti dei vermi che come veri e propri elementi di gameplay. Come sempre, esplosioni ed effetti di luce la fanno da padrone per gran parte del tempo passato sul campo di battaglia, riversando sull’esperienza complessiva un turbine di colori e suoni che i più affezionati fan della serie hanno imparato a conoscere ed apprezzare fino in fondo.

 

 

Ed è anche il comparto sonoro in generale a far ben sperare nella versione definitiva del gioco: grazie a un set di effetti sonori di qualità decisamente alta, ogni scontro in Worms WMD si trasforma in una incredibile esperienza audiovisiva, in grado di divertire il giocatore dall’inizio alla fine e di rendere giustizia a tutti i capitoli di maggior successo della serie.

È tuttavia sul lato tecnico che si sono riscontrati i primi problemi di compatibilità con hardware meno avanzati, che impedivano occasionalmente di far partire il gioco stesso. La fiducia è riposta nelle mani degli sviluppatori, già a conoscenza dei problemi con alcune schede grafiche minori e già al lavoro per risolverli con la versione finale.

 

“War has changed”

Se sul lato tecnico i cambiamenti al motore grafico non sono stati troppo rilevanti, è sul gameplay che Team17 ha puntato in misura largamente maggiore, introducendo nuove meccaniche al fine di garantire una più alta varietà nel corso delle battaglie. Tra le nuove feature, una delle più interessanti è sicuramente il sistema di crafting: a patto di possedere nell’inventario la giusta quantità di materiali di assemblaggio, i giocatori potranno costruire praticamente ogni strumento presente nel pannello delle armi, anche durante i turni nemici. Ciò sembra aggiungere un alto tasso di difficoltà ai vari scontri, permettendo di fatto a ogni singolo giocatore di adattarsi a seconda delle situazioni e del proprio stile di gioco personale.

 

 

Spiccano poi i veicoli (elicottero, carro armato e Mecha), un’assoluta novità per la serie che verrà trasportata in maniera casuale sul campo di battaglia insieme alle casse di materiali e di armi. Dei tre mezzi di trasporto (e di distruzione) introdotti nel gioco, l’elicottero è sembrato essere quello più complesso da governare, sia con un controller che con la semplice tastiera del computer; il volo, infatti, risulta ancora decisamente impreciso, facendo perdere secondi preziosi al giocatore che desidera posizionarsi in fretta per terminare il proprio turno con successo. È difficile che il sistema di controllo del velivolo venga rivisto completamente prima dell’uscita della versione definitiva, ma si spera che gli sviluppatori riescano almeno a trovare il modo di migliorarne la manovrabilità.

Impossibile, infine, non citare l’aggiunta di devastanti torrette, edifici (che permetteranno di ripararsi dai colpi nemici) e un gran numero di nuovi strumenti di distruzione (ogni arma nel pannello avrà almeno due varianti tra cui poter scegliere in fase di crafting), che contribuiscono a diversificare l’esperienza di battaglia in battaglia e rendono ogni scontro sostanzialmente imprevedibile.

 

Nuovi controlli, nuove speranze

 

 

Anche il sistema di controlli ha visto una serie di modifiche, con un nuovo schema che i giocatori di più vecchia data potranno scegliere di adottare (non senza qualche fatica). Per i più tradizionalisti, fortunatamente, il gioco permette di passare allo schema classico tipico di ogni capitolo passato della serie, rendendo il tutto decisamente meno traumatico per i veterani di Worms; in ogni caso, sia che si scelga lo schema tradizionale sia che si scelga quello moderno, Worms WMD risulta perfettamente godibile già a questo stadio dello sviluppo a prescindere dalla periferica scelta per giocare (sia essa una tastiera o un controller), e le premesse non possono che essere buone per quanto riguarda il prodotto finale dello storico team di sviluppo britannico.

Per incentivare il Pre-Order, inoltre, Team17 offrirà il cosiddetto “All-Stars Pack” a tutti gli utenti che decideranno di acquistare il gioco in anticipo, fornendo maschere e armi tratte da un gran numero di altri titoli presenti su Steam e console (tra cui Broforce, PayDay e Team Fortress). Non resta che attendere la fine di Agosto per una valutazione definitiva di un prodotto che, allo stato attuale, promette già di essere un ottimo titolo della serie Worms.

 

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