Spazio, ultima frontiera, in un tempo e in luogo non specificati, un piccolo robottino cerca di fuggire dal pericoloso pianeta senziente
Tinertia.
Questo l’incipit del gioco attualmente in sviluppo presso gli studi di
Candescent Games e disponibile tramite
Early Access su Steam.
Abbiamo provato i primi tre mondi di Tinertia e ci siamo fatti un’idea su come sarà il gioco finale per fornirvi quest’anteprima.
Spara.Muori.Ripeti
Tinertia non è un platform come gli altri: non esiste ad esempio un tasto dedicato al salto.
Con lo stick destro, potrete sparare in tutte le direzioni grazie al braccio cannone del piccolo fuggitivo: l’impatto con le pareti, il pavimento e gli eventuali nemici causerà un onda d’urto che farà di conseguenza saltare, o meglio librare in volo, il protagonista.
Mentre si è in volo, premendo R e una direzione, il robottino scatterà, allungando il salto, o dirigendosi verso un punto sicuro.
Tinertia è difficile e non è adatto a tutti. Fin dai primi livelli, il piccoletto sarà destinato a morire per il minimo errore: è un platform che non perdona il giocatore, e non gli da neanche il tempo per pensare alla prossima mossa.
Tinertia è difficile e non È adatto a tutti
Alla fine di ogni livello verrà valutato il numero di missili usato e il tempo impiegato per arrivare al teletrasporto, i requisiti richiesti da Candescent Games metteranno alla prova chiunque dovesse mai avviare il titolo.
Tinertia è difficile, solo un pazzo negherebbe quanto questo indie sia pensato solo per i giocatori di platform più esperti: nell’Early Access sono presenti solamente 30 degli 80 livelli che popoleranno il gioco completo, ed ognuno di questi livelli non offre sconti di alcun tipo sulla difficoltà.
Se dovesse capitare di morire a pochi passi del traguardo, bisognerà ricominciare dall’inizio del livello, causando tic nervosi all’occhio destro anche del giocatore più calmo e paziente: basta un minimo sbaglio, un razzo lanciato leggermente più in basso, per mandare in fumo tutti gli sforzi effettuati.
Corri. Scappa. Muori. Ripeti.
Al decimo ed ultimo livello di ogni mondo, il robottino dovrà vedersela con uno degli enormi sgherri di
Tinertia, in vere e proprie sfide ai Boss, immancabili in ogni platform e dannatamente divertenti nel titolo di
Candescent Games.
battaglie
coi Boss danna-tamente divertenti
Lo scopo degli scontri coi boss è fuggire verso il teletrasporto, mentre si rallentano gli avversari coi razzi: il giocatore dovrà quindi calcolare bene le tempistiche per non rischiare di venire brutalmente ucciso nel percorso.
Ovviamente non mancano altri ostacoli come muri mobili, piattaforme distruttibili e interruttori da premere, il tutto rigorosamente senza neanche un check-point.
Al termine di ogni mondo, sarà disponibile la modalità speedrun, dove sarà richiesto di completare tutti e dieci i livelli nel minor tempo possibile senza morire, pena il dover ricominciare da capo.
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Troppo impegnato per badare alla grafica
Il comparto tecnico di
Tinertia non è dei migliori, e si nota fin da subito come
Candescent Games si sia concentrata più sulla fisica dei razzi e sulle collisioni, piuttosto che sull’aspetto visivo e dell’audio.
Le musiche presenti in questo
Early Access risultano ancora piuttosto anonime, speriamo che col proseguire dello sviluppo riescano a conquistare e ad intrattenere il giocatore tra una morte e l’altra.
Fortunatamente, in un platform del genere, audio e grafica contano veramente molto poco: lo sguardo e i movimenti del giocatore sono concentrati nell’evitare gli ostacoli ed arrivare sano e salvo al teletrasporto di fine livello.
Commento
Pro e Contro
✓ Veramente impegnativo
✓ Battaglie coi Boss dannatamente divertenti
x Forse fin troppo impegnativo
x Comparto tecnico da migliorare
#LiveTheRebellion