Il retrogaming è uno dei settori più remunerativi del mercato videoludico. La passione di migliaia di videogiocatori per ciò che è vintage ha portato negli ultimi anni all’uscita di numerosi titoli ispirati ai grandi successi del passato.
Casual Bit Games, studio indipendente canadese, ha deciso di cavalcare questo trend producendo un titolo che vi farà tornare immediatamente ai vecchi platform per console a 8 e 16 bit.
Battle Princess Madelyn è una chiara ode a
Ghouls’n Ghosts: nel momento in cui inizierete a giocare l’atmosfera, le animazioni, i nemici e i personaggi vi riporteranno alla mente le avventure di Sir Arthur.
Versione Testata: PC
L’origine del progetto parte proprio da una partita al classico di
Capcom. Madelyn, figlia di cinque anni del direttore creativo del gioco
Christopher Obriths, era alle prese con una partita a Ghouls’n Ghosts mentre disse a suo padre che “le ragazze non possono diventare dei cavalieri” e che per questo motivo non avrebbe mai potuto giocare ad un titolo del genere con una protagonista femminile. Grazie a questa constatazione infantile (
anche se particolarmente brillante per la sua età!) è venuto fuori il concept del gioco: la principessa Madelyn dovrà salvare il proprio regno da un malvagio mago.
Rinnovare un classico
La Pre Alpha che abbiamo provato presenta solo cinque stage ed il primo boss, ma è in grado di fornire numerosi dettagli sulla trama e sul comparto tecnico del titolo. Abbiamo già detto come la somiglianza con le avventure di Sir Arthur sia palese, ma Battle Princess Madelyn introduce alcuni elementi innovativi che vanno a rendere più vario il gameplay. La nostra eroina non è sola: nel primo stage che dovremo affrontare saremo aiutati dal nonno di Madelyn ed in seguito saremo accompagnati da Fritzy, spirito del cane della protagonista in grado di sparare raggi di energia contro i nemici.
Il cagnolino sarà fondamentale nel corso del gioco in quanto potremo fargli imparare nuove abilità che sbloccheranno aree nascoste all’interno dei livelli. Il nostro fido compagno ha anche l’abilità di riportarci in vita pressoché illimitatamente: uccidendo i nemici riempiremo una barra magica che se conterrà il giusto quantitativo di punti ci farà resuscitare. Si va così a perdere il senso di solitudine che si sentiva giocando a Ghouls’n Ghosts in favore di un’avventura in compagnia di personaggi con i quali potremo legare.
La protagonista avrà a disposizione tre armature e dieci armi diverse tra cui scegliere a seconda della tipologia di stage che andrà ad affrontare. I livelli che abbiamo potuto giocare sono ben studiati e presentano nemici ben caratterizzati. La presenza di numerose tipologie di avversari (piante carnivore, zombie, pipistrelli ecc.) rende il combattimento vario e divertente. L’esperienza garantirà un’ottima longevità mettendo a disposizione dieci livelli ognuno contenente cinque stage. Inoltre sarà possibile rigiocare ogni livello in qualsiasi momento grazie alla mappa di gioco, che permette di visitare qualsiasi stage già affrontato. Interessante anche la possibilità di aiutare gli abitanti della cittadina a risolvere i loro problemi, caratteristica che porta il giocatore a scegliere se affrontare il gioco con la frenesia dei vecchi arcade o gustandosi l’intera trama. Il titolo merita infine una menzione speciale per il comparto grafico e sonoro, perfetto nonostante al momento il gioco sia solo in Pre Alpha. La facoltà di aggiungere le linee sullo schermo è un piccolo tocco di classe che ci mette difronte alla bellezza dell’epoca delle TV a tubo catodico.
Battle Princess Madelyn è attualmente in Kickstarter e ha già ampiamente superato la somma richiesta di 60000 $. Il gioco uscirà su PC, Switch, Wii U, PS4 e Xbox One e se siete interessati a finanziare il progetto eccovi il
link della campagna.
Commento
Pro e Contro
✓ Perfetto comparto grafico e sonoro
✓ Tanti nemici differenti
✓ Onora perfettamente il classico Capcom
x Effettiva longevità?
x Effettivo livello di difficoltà?
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