Era il 1978 quando
Taito pubblicò in Giappone, dando poi la licenza in occidente a Sidam e alla coppia
Atari/Nintendo,
Space Invaders. La creazione di Nishihiro Nishikado è diventata poi un must per molte generazioni di videogiocatori con molti titoli che han cercato di copiare quel che è stato ma senza riuscirci. Nel 2012 è uscito su Steam, arrivando successivamente nel 2014 su console Sony e nel 2015 su Nintendo 3DS,
Titan Attacks! definito dagli stessi sviluppatori “
Il miglior tributo a Space Invaders di sempre”, andiamo a scoprire se il titolo di Puppy Games rispetta la promessa.
Versione testata: 3DS
Mars Attack
Titan Attacks! sfrutta le stesse meccaniche di Space Invaders nelle quali il giocatore impersona un mezzo umano che, muovendosi solo in orizzontale, deve distruggere le navicelle nemiche prima che esse atterrino sul pianeta e lo portino al game-over. Il gioco spazia attraverso circa 100 livelli divisi in 5 ambientazioni: Terra, Luna, Marte, Saturno e la base degli Alieni, il pianeta chiamato Titan.
curva di difficoltà verso l’alto
Ogni 20 livelli si passerà al pianeta successivo ma prima sarà necessario sconfiggere una nave madre aliena ed una volta eliminata sarà attivato un checkpoint per permettere al giocatore di ripartire dal pianeta successivo senza dover rifare tutto da capo. I primi livelli sono sicuramente molto facili ma man mano che si andrà avanti si assisterà a un’enorme incremento della difficoltà che avrà il suo apice nelle battaglie coi boss, questo potrebbe causare frustrazione nei giocatori non abituati al genere.
Nelle varie ondate i nemici alterneranno movimenti regolari in orizzontale ad altri casuali in maniera da confondere il giocatore. Dopo ogni ondata sarà possibile visitare un negozio che permetterà l’acquisto di potenziamenti per la propria navicella tra cui nuovi scudi, nuove munizioni per aumentare la potenza di fuoco o una particolare bomba che permette di eliminare tutti i nemici su schermo ma ovviamente non valida contro i boss.
La Guerra dei Mondi
Durante le varie ondate ci saranno navicelle aliene che cercheranno di colpirvi mentre cercate di evitare i raggi sparati dai nemici per non perdere il moltiplicatore, utile per aumentare il proprio punteggio e soprattutto i soldi ricevuti annientando i nemici. Per guadagnare punti e soldi extra, basterà distruggere le navicelle che precipitano al suolo e recuperare gli alieni che verranno catapultati fuori, se dovessero fuggire, il giocatore perderà soldi.
Dopo qualche livello sarà possibile affrontare uno stage speciale dove l’obiettivo del giocatore sarà distruggere alcuni UFO fantasma per aumentare il proprio punteggio. Una volta concluso anche l’ultimo boss sarà possibile riaffrontare l’avventura con tutti i potenziamenti ottenuti nella partita precedente ma questa volta non sarà possibile morire, perchè il game over sarà definitivo.
I misteri della tecnologia aliena
Le versioni arrivate su PC e console Sony hanno avuto una release del titolo con grafica HD mentre la versione 3DS, per ovvie ragioni, ha dovuto subire un corposo downgrade grafico.
Questo viene evidenziato dalle palette di colori scuri che spesso tendono a far confondere l’utente grazie alla somiglianza tra il colore di background e quello delle navicelle nemiche. Il titolo non sfrutta nessuna delle caratteristiche di Nintendo 3DS, risultando un mero porting delle altre versioni.
Verdetto
6.5 / 10
Instead of shooting where I was, you should have shot where I was going to be.
Commento
Pro e Contro
✓ E' Space Invaders
✓ 100 livelli tutti da scoprire e divertenti...
x … fino a un certo punto.
x Non utilizza nessuna delle caratteristiche peculiari del 3DS
x Colori smorti
#LiveTheRebellion