Anno 3587. La galassia è devastata dalla guerra per il Solar, metallo prezioso che si ricava dal cuore delle stelle. La guerra tra le due fazioni che si contendono la supremazia è ormai giunta ad un punto morto. Ed ecco che vengono assoldati i più temibili mercenari intergalattici: gli Awesomenauts!
Questa è la semplice trama alle spalle del nuovo tower defense di Ronimo e DTP Entertainment, disponibile per PC, PS3 e Xbox360.
VERSIONE TESTATA: PlayStation 3
In ogni partita di Awesomenauts, tre giocatori faranno squadra per distruggere le torri nemiche ed infiltrarsi così nella base avversaria, decretando la vittoria del proprio team.
Il particolare sistema di “livellamento” di Awesomenauts cosiste in un Livello Giocatore e Livello Personaggio. Se il primo continuerà a salire di partita in partita, distinguendo i giocatori l’uno dall’altro, quello del personaggio che si impersonerà partirà ad ogni partita dal livello 1, per poi aumentare in-game raccogliendo Solar (che, tra le altre cose, fungerà da valuta di gioco, n.d.r.), abbattendo torrette e sconfiggendo nemici, andando anche ad aumentare il potere d’attacco del PG. Al termine di ogni partita, mentre il personaggio si vedrà “azzerato” il livello per la prossima partita, ogni giocatore riceverà una manciata di punti esperienza, permettendogli di scalare i quaranta livelli disponibili, e sbloccare tutte le abilità e i personaggi disponibili.
Ogni “mercenario” – il lavoro dei PG – ha le sue abilità, queste potranno essere comprate durante la battaglia all’interno del negozio della propria base. Il giocatore potrà scegliere 3 abilità per ogni categoria prima di cominciare a giocare, tra quelle sbloccate grazie all’esperienza accumulata; ciò garantisce una gran personalizzazione del personaggio e soprattutto invoglia la sperimentazione di ogni combinazione.
Purtroppo Awesomenauts, oltre l’incipit iniziale, non ci permette di seguire una storia dei personaggi: infatti è totalmente assente una modalità single player, o una campagna, o semplicemente un modo per seguire le avventure dei mercenari intergalattici con un filo logico.
L’unica modalità off-line presente è quella Allenamento, in cui potremo provare contro dei bot le nuove tecniche o le nostre strategie.
Il resto del gioco è solo online e ci permette di organizzare sia partite private che classificate (con tanto di schermo condiviso a tre giocatori con un’unica console, volendo, in barba alla povertà del comparto offline); nel caso non trovassimo persone con cui giocare, il gioco provvederà all’inserimento di Bot di media intelligenza, fino all’ingresso di un giocatore in carne ed ossa.
Ronimo ha già confermato l’arrivo di nuovi Awesomenauts, nei prossimi mesi, che verranno distribuiti tramite DLC insieme a nuove arene e a nuove modalità.
Sotto l’aspetto grafico, Awesomenauts è uno dei digital game più curati dall’inizio del 2012. Grazie alla grafica in 2D cartoonesca e ai colori sgargianti si rivela essere una gioia per gli occhi.
Ogni mercenario è tutt’uno con lo sfondo e allo stesso tempo riesce a risaltare e a far immergere il giocatore come pochi altri tower defense riescono a fare. Il tutto aiutato è da una colonna sonora ben curata che, oltre alle musiche delle arene, aggiunge 6 brani (uno per ogni Awesomenaut) completamente originali e memorabili.
Awesomenauts riesce a divertire per le prime partite ma purtroppo resta un gioco di nicchia, solo gli appassionati del tower defense (o coloro che si riveleranno tali) cercheranno di completarlo, e riusciranno a passarci diverse ore senza annoiarsi.
È appunto la noia, il principale nemico del gioco di Ronimo. La presenza di una sola modalità di gioco, l’assenza della campagna, e i pochi personaggi (almeno per ora) lo rendono un gioco per gli irriducibili o, per l’appunto, per i soli amanti del tower defense.
#LiveTheRebellion