di Alessandro da Campo
Potremo vedere tra pochi giorni se Cult of The Lamb possa soddisfare le aspettative e essere un degno erede dei due titoli sopracitati, diventando probabilmente così uno degli indie più polarizzanti di questo 2022.
Devolver Digital potrebbe essere l’editore ideale, avendo presentato negli anni sempre giochi molto diversi tra loro, ma allo stesso tempo accomunati dalla libertà creativa.
Previsto un rilascio multipiattaforma in uscita per l’11 di Agosto su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, e Nintendo Switch.
Di cosa parla Cult of the Lamb?
La prima cosa che ci comunica è immediatamente l’aspetto estetico-visivo. Un mix che sembra dar vita a un vettoriale cartoonesco che aiuta a rendere quel tono dark comedy un po’ tipico di The Binding of Isaac. Uno stile in grado di rimanere semplice pur riuscendo a ritagliarsi un’identità molto decisa e personale.
Scendendo invece nel pratico, Cult of the Lamb appare come un Roguelike racchiuso dentro a un gestionale. Ogni run inizia alla porta di un dungeon. Si inizia con uno solo, e se ne sbloccheranno man mano che aumenteranno i progressi. All’interno, l’agnello troverà potenziamenti, risorse e potenziali seguaci per espandere la propria influenza all’interno di un Hub che dovrà essere gestito ed espanso per garantire maggior potere e influenza sui vari loop di gioco.
Il pretesto per tutto questo è la presunta rivalsa a un cruento sacrificio verso il malcapitato agnellino. Questo viene reso vano da una misteriosa figura soprannominata “The One Who Waits“, ovvero colui che in cambio di una seconda chance ci chiederà di far parte del suo culto e farlo crescere per lui in vista del suo ritorno.
I combattimenti in tempo reale e di stampo hack ‘n’ slash sembrano ereditare alcune vibrazioni da Hades. Terminato ciò, si raccolgono le risorse tra le varie stanze che saranno impiegate per il nostro villaggio e far crescere quindi il nostro esercito.
Il gioco sarà disponibile per le piattaforme già menzionate il prossimo 11 agosto. Restiamo in fervente attesa di provarlo.
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