Torniamo a parlare del Gioco di Carte Collezionabili Pokémon con l’espansione disponibile dal 2 Novembre: Tuoni Perduti.

210 carte disponibili, rendono Tuoni Perduti l’espansione più ampia di Sole e Luna. In quest’autunno pieno zeppo di titoli, il GCC di Pokémon va ad arricchirsi con un ulteriore espansione, e dopo la terza generazione tocca alla seconda unirsi alle danze. Ancora una volta l’espansione è presentata con due  deck precostruiti, guidati da due bestie leggendarie: Entei e Raikou.

 

Il karma è una brutta bestia e mi ha fatto pagare le carte della scorsa espansione. Infatti su dieci pacchetti ho trovato solamente Virizion GX, certamente meglio di un calcio nei denti, ma non alla pari con le migliori carte GX di Tuoni Perduti. Grazie a Folata rapida GX, è possibile riportare nella propria mano qualsiasi pokémon in campo (e tutte le carte ad esso assegnate), mentre Lama Sensibile aggiunge danni al colpo se  è stata usata una carta aiuto nello stesso turno.

 

Samina Prisma è l’altra carta utile trovata all’interno dei pacchetti, sebbene sia situazionale e attivabile solamente quando l’avversario ha esattamente tre carte premio. È una carta che va in sinergia con le UltraCreature, data la prevenzione di tutti i danni inferti nel turno di utilizzo.

Pure nella versione online  non è andata molto bene,  anche se Tyranitar GX è tra le carte migliori dell’espansione. Se Presa Schiacciante GX è immune ad oggetti e abilità difensive dell’avversario, infliggendo sempre e comunque lo stesso quantitativo di danni, è l’abilità Dispersi, il vero punto forte di Tyranitar. Ogni pokémon avversario che verrà sconfitto dagli attacchi di Tyranitar GX finirà nell’area perduta invece che nella pila degli scarti insieme a tutte le carte da esso assegnate.

 

Per chi non lo sapesse l’area perduta è una zona da cui non si possono riprendere carte.

Passiamo dunque ai due deck precostruiti,  con cui avere un assaggio delle carte di Tuoni Perduti.

 

Rombi Tonanti è un mazzo solo Tuono, nonostante la presenza di Poipole, Naganadel, Smeragle e FurFrou. È un deck che si sviluppa sulla sinergia tra Raikou e Ampharos, e basa  la principale meccanica sull’abilità di quest’ultimo. Una volta a turno, con Bagliore Perduto, è possibile mandare nell’area perduta fino a due carte elettro dalla propria mano. Questo serve come costruzione  all’attacco Voltaggio Perduto di Raikou, che infligge 90 danni in più se sono presenti carte energia tuono nell’area perduta. Naganadel e Zebstrika funzionano in maniera simile, ma utilizzando la pila degli scarti per  ottenere le energie utili poi ad un attacco poderoso.

 

Purtroppo Rombi Tonanti soffre del monotipo e nonostante qualche idea buona, è uno dei peggiori mazzi dell’anno.

Lapilli Roventi invece è divertente e ben bilanciato. Pur avendo come protagonista Entei, il vero game-changer è Heracross. Il pokémon coleottero  è in grado di infliggere ben 120 danni se in panchina c’è almeno un mostriciattolo di Fase 2.  Qui viene in aiuto Blaziken, e la quantità  di carte aiuto capaci di  farci pescare un’infinità di carte già dai primi turni. Il pollo combattente può, una volta per turno, assegnare un’energia fuoco (presa dalla pila degli scarti) ad uno dei Pokémon in panchina grazie ad Accendifuoco.

 

Questo, serve per preparare Entei a scendere in campo con Eruzione, un attacco che si basa sulla prima carta del deck di ogni giocatore. Se questa sarà un’energia, Eruzione  infliggerà 60 danni extra agli 80 base, per un massimo di 200. Se saremo impossibilitati dal controllare cosa uscirà all’avversario, grazie all’abilità di Magcargo possiamo assicurarci di avere un’energia fuoco nel nostro lato. Energia scartata che poi verrà riciclata da Blaziken nel turno successivo, in un loop che potrebbe facilmente portarci alla vittoria.

Se dovete scegliere uno dei due, Lapilli Roventi è sicuramente il mazzo più divertente.

Tuoni Perduti è disponibile dal 3 Novembre in tutti i negozi specializzati.

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