Per tutti coloro che hanno imparato le basi a Marzo, Super Seducer 2 espande il panorama di situazioni.
A marzo Richard LaRuina mi sconvolse la vita. In positivo, facendomi divertire con una serie di FMV a scelte multiple basati sulle disavventure romantiche di Richard stesso.
Super Seducer non si prendeva sul serio, e cercava di aiutare i giocatori ad uscire dal proprio guscio, non solo con le ragazze ma anche in altri contesti sociali. In pieno movimento #meetoo, il primo lavoro di Richard LaRuina scatenò polemiche e prese di posizione.
Come rispondere alle critiche, se non pubblicando un secondo capitolo a meno di sei mesi dal precedente?
Andando oltre. Annunciando nel menù un terzo capitolo, previsto per Marzo 2019. Chiedendo ad una PUA di sesso opposto di affiancarci nei giudizi. Allargando il campo di situazioni (
improbabili e non) e cercando di mettere a frutto le critiche fatte al primo titolo.
Super Seducer 2: Advanced Seduction Tactics è tutto questo e anche di più. Ma, come ci hanno insegnato i titoli
LEGO, pubblicare due giochi praticamente identici in meno di un anno, sarà un’azione furba?
Super Seducer 2 vuole fare più del predecessore, ma a causa del poco tempo trascorso, rischia di risultare ridondante
Uno dei motivi per cui questa recensione ha tardato così tanto, oltre all’ossessione di voler vedere ogni singola scelta, è proprio la sensazione di dejavù che mi assaltava ad ogni avvio.
Il ricordo del primo Super Seducer è ancora fresco, tramutando questo secondo capitolo più in un’espansione che in una vera e propria nuova uscita.
Eppure qualcosa di nuovo c’è.
Ad iniziare da Charlotte, che affiancherà Richard nei siparietti post-scelte (
positivi o negativi che siano) dando contro al nostro PUA con una visione femminile.
Vera e propria aggiunta necessaria, Charlotte da tutt’altra visione dei giudizi e dei consigli, surclassando le figure femminili del primo capitolo. La maggior parte dei nuovi episodi poi, vedono Richard solamente come personaggio secondario. Avremo Mahmoud impegnato ad ingannare donne su Tinder, un intero livello basato sull’app di incontri, un giovane Cinese in cerca dell’anima gemella e due livelli con Louise, una donna forte e sicura alla ricerca di un’avventura di una notte e di una storia stabile.
Proprio i livelli di Louise risultano la parte più debole della produzione.
Per quanto mi sforzassi di credere che i testi fossero scritti da un’autrice, la messa in scena delle vicende sembra immaginata da un uomo. Il che rende le due ore dedicate a Louise grottesche e purtroppo, anche un po’ tristi.
Fortunatamente, a salvare queste novità interviene
Leo Kearse. Stand up comedian scozzese, Leo è protagonista di due episodi di Super Seducer 2. Uno molto classico, mentre il secondo una vera boccata d’aria fresca. Dovremo far ridere il pubblico con un monologo di Stand-up comedy. Un intermezzo piacevole atto a dimostrare come
gli FMV siano versatili anche in questa generazione.
Giocando Super Seducer 2 è subito chiaro come Richard abbia fatto tesoro di molte delle critiche fatte (
anche ingiustamente) al primo capitolo. Non è raro beccare scelte che prendano bonariamente in giro, recensori, youtuber, femministe convinte, e chi più ne ha più ne metta. Richard scherza bonariamente con qualsiasi aspetto toccato dal primo titolo, dai gamer che non concludono nulla, agli streamer su Twitch.
Ed è questo uno dei motivi per cui Super Seducer 2 potrebbe essere un passo avanti rispetto al predecessore.
Potrebbe, perché a conti fatti (
e a titolo concluso) non lo è.
Se il primo livello è in grado di far mangiare la polvere all’intero Super Seducer, grazie a cinque diversi finali, un’enorme vastità di bivi, ben due ragazze da corteggiare (
!!!) e perfino un carro armato, il resto di
Super Seducer 2 viaggia in discesa. Nonostante i momenti ilari ci siano in praticamente ogni livello, nessuno dei nove + uno stage successivi riesce ad essere divertente e vario come il primo.
Dai backstage, anche questa volta ottenibili ottenendo il finale migliore del livello, scopriamo che il primo stage è stato il più impegnativo, sia per tempo che per denaro, ed il tutto è evidente.
Forse per ovviare a questo difetto, Richard avrebbe dovuto prendersi più tempo per rilasciare Super Seducer 2.
Dal punto di vista giocato, restano ancora alcune ingenuità di gameplay, come il non poter vedere quali scelte sono già state percorse in una seconda run, puntando tutto sulla memoria del giocatore. Restano anche i limiti di un FMV interattivo, un guardare più che giocare, come un buon libro game. Sebbene il primo livello presenti una buona performance, gli altri stage mettono nuovamente sulla bilancia recitazioni poco convincenti contro alcuni nuovi attori sopra la media.
Pessima ancora una volta la traduzione italiana, con termini poco affini alla controparte originale e scelte tradotte male che traggono in inganno il giocatore. Mi ritrovo quindi a consigliare nuovamente il gioco in inglese, con sottotitoli attivi nella stessa lingua.
Verdetto
7 / 10
Richard bussa sempre due volte
Commento
Pro e Contro
✓ Charlotte migliora nettamente i giudizi
✓ Intermezzo comico con Leo
✓ Il primo livello
x Forse troppo poco tempo dal primo capitolo
x Recitazione altalenante
x Ancora non adatto a tutti
#LiveTheRebellion