Il trailer di
Death Stranding, pur mostrando alcune sequenze di gameplay del gioco, ha posto nuove domande nella mente dei fan sulla storia e sui personaggi del gioco. Tra i personaggi mostrati è comparsa anche l’attrice
Lindsay Wagner, una star della tv che ha iniziato la sua carriera negli anni ’70 e ancora attiva. Ma oltre a sorprendere i fan con la sua versione giovanile apparsa nei trailer, ha anche attirato l’attenzione di almeno uno dei fan con una collana particolare.
Conoscendo
Hideo Kojima ed il suo gusto per i particolari,
Nik Ambors, un fan russo, ha iniziato a studiare la presenza di un eventuale messaggio nascosto nello schema del monile, che alterna grani pieni ad anelli vuoti, e l’ha trovato: si tratta di un codice quipu, utilizzato in passato dagli Inca per registrare informazioni con cordicelle e nodi. Una volta trovata la chiave di lettura, il messaggio si è rivelato essere il
ritornello di una canzone dei
Low Roar, la cui musica era già apparsa in un trailer di
Death Stranding.
Ma non finisce qui: la canzone in questione , “Give me an answer”, ed anche la sua videoclip, sono state realizzate dalla band e dal regista
Marko Bell ispirandosi alla storia del gioco, e alle circostanze che hanno portato Kojima a scegliere la band islandese per la colonna sonora del gioco. In effetti, in una delle sequenze del video, compare un denso liquido nero simile al petrolio, molto presente nei trailer del gioco. Nelle intenzioni del regista c’era il realizzare una versione del mondo di
Death Stranding su cui i i fan avrebbero potuto affacciarsi prima dell’uscita del gioco. La direzione del video si è quindi basata su questo. Di seguito il video della canzone.
Death Stranding non ha ancora una data d’uscita. Continuate a seguirci per novità ed informazioni dal mondo videoludico.
Fonte
#LiveTheRebellion