Nel corso del
podcast di Larry “Major Nelson” Hryb,
Aaron Greenberg ha avuto modo di parlare dei motivi dietro l’annuncio di
Quantum Break PC a così poco tempo dal lancio su
Xbox One.
Tra le altre cose, Greenberg ha anche spiegato il perché il team abbia deciso di portare il titolo anche su PC:
Volevamo che questo titolo potesse essere giocato dal più alto numero di utenti possibile. Penso che sia una bella cosa l’essere in grado di offrirlo sia sulla console che su PC; in secondo luogo, se siete possessori di Xbox, avrete la versione Win 10 in forma completamente gratuita. Ma non abbiamo soltanto reso gratuita la versione Win 10; ci stiamo anche concentrando sui salvataggi condivisi. Se si inizia a giocare sulla propria Xbox in soggiorno, ma alcuni di noi non possono restare in soggiorno per tutta la giornata […], si avrà con sé anche il proprio PC con Win 10, che permetterà di riprendere il gioco esattamente dove lo si è lasciato, sincronizzando i salvataggi in automatico.
Penso che rendere tutto ciò accessibile a più giocatori sia un modo di risollevare l’intero ecosistema. Credo che sia una grande opportunità per il titolo, che potrebbe avere ancora più successo. Remedy ha una storia davvero lunga per quanto riguarda i porting dei suoi titoli su PC […]. Abbiamo avuto un po’ di tempo in più con questo titolo, quindi riuscire a realizzare entrambe le versioni è una bella cosa, e ci piacerebbe sentire il feedback delle persone.
Perché, dunque,
Quantum Break PC sarebbe stato annunciato così tardi? A quanto pare, Microsoft non era esattamente sicura che entrambe le versioni potessero essere disponibili nello stesso giorno:
Non eravamo sicuri di quanto e come saremmo stati in grado di terminare esattamente la versione Windows 10. Le uscite si sono allineate, quindi adesso un sacco di persone hanno detto: “Hey, va bene, volevate renderlo disponibile per più giocatori, ma perché non ce lo avete detto prima?”. Be’, non sapevamo che avremmo potuto farlo, prima.
Greenberg ha infine accennato al fatto che Microsoft sta fortemente tentando di abbattere le barriere tra i giocatori e tra Xbox One & Windows 10:
L’idea è quella, stiamo provando davvero a riunire i giocatori, e, se volete, stiamo anche tentando di “abbattere le barriere”. Amo il fatto che tutti i miei PC Win 10 abbiano l’App Xbox, accesso alla community e al mio messenger. Posso catturare contenuti, trasmetterli in live da lì… Sembra davvero un’estensione di Xbox Live direttamente sul mio PC.
Aaron Greenberg, nel corso di un podcast, parla dei motivi dietro l’annuncio “delayed” e lo sviluppo di Quantum Break PC. Restate sintonizzati per saperne di più!
Fonte
#LiveTheRebellion