Per gli amanti del
Trial&Error e delle imprecazioni, arriva un puzzle game a tinte rosse con colonna sonora polacca e ambientazioni
Steampunk. Un connubio piuttosto interessante già nel suo stesso
concept, ma gli sviluppatori di
Red Game Without A Great Name (
lett: “Gioco Rosso Senza Un Bel Nome“) devono aver pensato che il
concept è ben poco senza una sfida costante e senza una difficoltà in aumento ad ogni nuovo livello. È così che
Red Game Without A Great Name, un gioco su un pappagallo meccanico col compito di consegnare un semplice messaggio, diventa una delle esperienze più stimolanti (
e, a tratti, frustranti) che
iFun4all Ltd. avrebbe mai potuto concepire.
Il titolo è ora disponibile su
Steam per circa €4,99.
Versione testata: PC
Ci vedo rosso
Red Game Without A Great Name è un gioco a scorrimento bidimensionale molto rosso, e questo dovrebbe essere intuibile già dal nome del titolo stesso: giocando su poche sfumature del colore e su alcuni elementi neri di contrasto, infatti, il titolo di iFun4all assembla ambientazioni su ambientazioni in cui il rosso arriva a dominare un po’ su tutti gli elementi di sfondo all’interno dei livelli, mentre il nero viene sapientemente utilizzato per dipingere gli ostacoli e gli “oggetti di scena” contro cui il nostro pappagallo scuro dovrà scontrarsi.
Red Game Without A Great Name non ha troppe pretese narrative
Red Game Without A Great Name, come già accennato, non ha certo troppe pretese narrative: nei panni di un volatile interamente meccanico, il nostro compito sarà evitare gli ostacoli e farci strada attraverso i livelli, raggiungendo una gabbia luminosa in cui lasciare un misterioso messaggio. Con queste premesse, le sfide del gioco procedono una dietro l’altra con sempre meno facilità, e richiedendo sempre più riflessi al giocatore dall’altra parte dello schermo per superare indenni le pericolosissime ambientazioni del gioco.

Ambientazioni che, per inciso, vantano un gusto
Steampunk a dir poco singolare: tra filo spinato, pericolose punte d’acciaio, mulini e mille altri pericoli,
Red Game Without A Great Name catapulta il nostro fido pappagallo in un periodo storico mai definito che, tuttavia, in piena armonia col filone
Steampunk, sembra collocarsi in un momento non precisato della Seconda Guerra Mondiale. L’avventura del piccolo volatile procede tra ingranaggi e pericoli per 60 livelli dalla difficoltà crescente (
sempre più complessi e sempre meno intuitivi man mano che ci si avvia verso la fine), ma non sarà mai un’avventura silenziosa: il vero e proprio “
feeling” dell’intera atmosfera, infatti, è garantito anche dalla colonna sonora a tinte polacche (
composta da Czesław Mozil), sempre adeguata e mai troppo monotona.
Vola. Muori. Riprova.
“Fly, Die, Retry” è il motto di Red Game Without A Great Name
“
Fly, Die, Retry” è il vero e proprio motto adottato dagli sviluppatori per
Red Game Without A Great Name, e non certo a caso: basato su una formula
Trial&Error, il titolo di iFun4all richiede opzionalmente al giocatore di raccogliere tre piccoli ingranaggi nel corso di ogni singolo livello, cercando al contempo di non morire finché non si sarà raggiunta la gabbietta finale. In caso contrario, infatti, il livello ricomincerà dall’inizio, facendoci perdere qualunque ingranaggio raccolto durante il percorso attuale e costringendoci a riprovare fino al raggiungimento dell’obiettivo.

Per quanto i tre ingranaggi da raccogliere siano assolutamente opzionali e non obbligatori, è indubbio che tentare di collezionarli tutti è proprio ciò che garantisce un livello di sfida molto più alto, sebbene il gioco sia già parecchio complesso di per sé; ben presto, infatti, ci si rende conto che la chiave per raggiungere la gabbietta risiede esclusivamente nella prontezza dei riflessi del giocatore, che dovrà cliccare sul volatile e trascinarlo in un punto vuoto per permettergli di teletrasportarsi (
ed evitare, dunque, un eventuale ostacolo). Una formula che certamente funziona alla perfezione su Mobile, trattandosi di un ambiente in cui posizionare un dito sullo schermo e trascinarlo in un altro punto diventa estremamente intuitivo; un simile stratagemma, tuttavia, risulta minato su PC dalla presenza del mouse, alle volte estremamente impreciso e soggetto a possibili azioni involontarie da parte dell’utente.
Che sia una scelta volontaria o meno, l’imprecisione dei controlli su PC si rivela molto frustrante
Che si tratti di una scelta volontaria o meno da parte degli sviluppatori (
magari per garantire un livello di sfida più alto), è indubbio come l’imprecisione dei controlli su PC possa rivelarsi frustrante, soprattutto in un titolo in cui giocare di riflessi può essere fondamentale per raggiungere la fine di un livello particolarmente difficile. E, sfortunatamente, nonostante lo straordinario level design e alcune interessanti trovate da parte degli sviluppatori, l’intera esperienza PC con
Red Game Without A Great Name si traduce in un tipo di imprecisione che non vi spingerà a tornare sul gioco troppo presto, anche a causa di una certa ripetitività della formula generale (
parti da una gabbia, evita gli ostacoli, arriva in un’altra) che vi accompagnerà per tutta la durata dell’esperienza di gioco. Ed è chiaro che, in uno scenario del genere, un controller è assolutamente impossibile da utilizzare.
Steampunk Parrot
Anche con una gestione dei controlli incerta e con una sostanziale ripetitività di fondo,
Red Game Without A Great Name non è assolutamente un titolo da buttar via: il level design in sé è già meritevole di diversi punti in una possibile valutazione finale, e la colonna sonora e le scelte artistiche degli sviluppatori sono forse ciò che rende il titolo incredibilmente affascinante agli occhi di un vero appassionato. Se il “vero appassionato”, poi, trova un’estrema soddisfazione anche nella formula
Trial&Error tipica dei Puzzle Game, è indubbio come
Red Game Without A Great Name possa essere uno dei titoli Indie più stimolanti di fine 2015, sebbene sia indubbio un funzionamento dei controlli molto più efficace su Mobile rispetto alla versione PC.
Verdetto
7 / 10
Steampunk incerto
Commento
Pro e Contro
✓ Splendida ambientazione Steampunk
✓ Level design ispirato e caratteristico
✓ Colonna sonora dal gusto unico
✓ Molto difficile...
x ... Davvero!
x Imprecisione generale dei controlli (PC)
x Ripetitività di fondo
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