“Motion Sickness is real”, direbbero gli Inglesi, e non c’è dubbio che il “mal di Realtà Virtuale” sia un problema ben noto ai giocatori di tutto il mondo che hanno avuto modo di testare un visore VR per una sessione di gioco prolungata. Stando a Chet Faliszek di Valve, tuttavia, la presenza del Motion Sickness non sarebbe da imputare alla tecnologia VR in sé, ma, piuttosto, agli sviluppatori che lavorano su di essa.

 

Faliszek, nel corso dell’EGX di Venerdì, ha affermato chiaramente che i giocatori dovrebbero dare la colpa agli sviluppatori piuttosto che alla Realtà Virtuale, poiché essi non si sarebbero impegnati abbastanza per implementare la tecnologia all’interno dei videogiochi.

 

L’idea che la Realtà Virtuale ti debba far star male è una ca****a. C’è un sacco di gente che arriva e non vuole provare le demo. In un gruppo di dieci persone, c’è sempre qualcuno che dice “Mi sentirò male, mi sentirò male, non posso farlo”. La loro aspettativa è basata su cosa hanno già visto o su cosa hanno già sentito dei visori VR.

 

Faliszek ha continuato come segue:

 

Da consumatori e da utenti della comunità, date la colpa agli sviluppatori. Dite loro che non dovrebbero farvi sentire male. Non è più colpa dell’hardware: sono gli sviluppatori a fare delle scelte che vi creano il malore. Dite loro che non volete una cosa del genere.

 

valve_vive_vr_headset

 

Valve sta sviluppando il suo personale visore Vive VR in collaborazione con HTC, che include un sistema “lighthouse” [letteralmente: “faro”] che permette al giocatore di muoversi in uno spazio di 5 x 5 metri.

 

Stando a Faliszek, l’hardware di Valve è molto superiore rispetto a quello di rivali come Oculus Rift o PlayStation VR, che si basano comunque su dei controlli tradizionali per il movimento. L’utilizzo del Gamepad, secondo il membro di Valve, è una delle cose che causano il “Motion Sickness”, perché non riproducono il movimento naturale dell’uomo.

 

Un membro di Valve dà la colpa agli sviluppatori per il “Motion Sickness” dei visori VR, letteralmente il “Mal di Movimento” nella Realtà Virtuale. Restate sintonizzati per saperne di più!

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