Quando Donkey Kong Country Returns uscì per Wii nel 2010, gli amanti del genere platform e della serie Country furono contenti e soddisfatti dell’acquisto. Il ritorno del gorillone si pose infatti come uno dei migliori platform della generazione, e Retro Studios venne elogiata per aver mantenuto e migliorato le atmosfere donate da Rare su SNES.
Nel primo anno di vita di Nintendo 3DS furono molti i titoli azzardati dai vari rivenditori, con preorder falsi o meno, tra questi spuntò proprio un Donkey Kong Country Returns 3D che fece a dir poco sperare i fan in un capitolo tutto per la nuova portatile Nintendo. Speranza che è stata più o meno ripagata dal porting annunciato a Febbraio e che uscirà nei negozi, sia fisici che digitali, il prossimo 24 Maggio, che siamo riusciti a provare in anteprima lo scorso 18 Aprile, ospiti di Nintendo Italia a Milano.
Donkey Kong Country Returns 3D racchiude due corpose modalità di gioco principali: Originale e Nuova. La modalità Originale è il gioco che i possessori di Wii hanno amato negli ultimi anni della console, con tutti i livelli, le zone segrete, i collezionabili e la difficoltà presenti nella controparte casalinga. La modalità Nuova è stata invece pensata per i giocatori che affronteranno per la prima volta la sfida dello scimmione su console portatile, infatti il gioco per Wii era studiato per lunghe sedute e univa in un perfetto equilibrio la giocabilità dei livelli ad un conseguente aumento di difficoltà, ma su 3DS (e sulle portatili in generale) il giocatore è solito affrontare partite più brevi, magari in treno o in metro mentre si sposta per lavoro o per studio, quindi la modalità Nuova rivede la difficoltà del titolo rendendolo leggermente più alla portata di tutti.
La prima cosa che si nota nella “Nuova” è l’aumento dei cuori per Donkey Kong e Diddy Kong: ora entrambe le scimmie avranno un cuore extra e per perdere una vita dovranno subire non più tre colpi ma cinque. La seconda sostanziosa novità sta nell’equipaggiamento, che aiuterà non poco Donkey Kong e il suo compare nella lotta contro la Tiki Tap Tribe. Per ora siamo sicuri che DK potrà fare affidamento su tre diversi oggetti: un Barile DK portatile, che potrà richiamare Diddy Kong in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo, aggiunta che facilità di parecchio il gioco dato che nella controparte casalinga i barili si potevano trovare solo ad inizio ed a metà livello; il Palloncino Verde, che ci permette di tornare su una piattaforma se sbagliamo un salto e cadiamo nel vuoto, togliendo la rabbia e la frustrazione di cadere a pochi attimi dalla fine del livello; l’AntiSchianto, che ci permetterà di subire due colpi a bordo del carro da minatore o del Razzo Barile, eliminando del tutto l’ansia di fare una corsa perfetta senza subire danni.
La modalità Nuova è perfetta per chi non sia riuscito a completare il capitolo casalingo, perché troppo difficile, o per chi si avvicina per la prima volta ad un titolo della serie Country. Fortunatamente Nintendo ha pensato anche ai giocatori che hanno spolpato il titolo su Wii, aggiungendo un intero nuovo Mondo che sarà disponibile dopo il completamento del gioco, e inserisce un motivo in più per riacquistare questa nuova versione di Donkey Kong Country Returns.
Con i livelli a scorrimento, non solo da sinistra verso destra ma anche con una profondità che coinvolge diversi piani, Donkey Kong Country Returns 3D trova un ottimo alloggio su Nintendo 3DS dove perde del tutto i movimenti motion, sostituiti dalla classica pressione dei tasti, ma guadagna un effetto ottico 3D decisamente piacevole alla vista e che, in sessioni brevi, non risulta per nulla fastidioso. Chiaro è che la vera prova andrebbe fatta in sessioni anche più lunghe di soli 10 minuti, per saggiare con coscienza l’effettiva “pesantenzza” dell’affetto, ma è anche vero che stiamo pur sempre parlando di un titolo che sbarcato nel mondo portatile fa del “mordi-e-fuggi” la sua essenza, elemento che può ammettere un effetto più godibile ma magari “sopportabile” per poco tempo. Inoltre torna anche il gioco in cooperativa, solo in locale, che vedrà due amici vestire i panni delle due scimmie ed affrontare i livelli assieme, sperando nell’assenza di lag invece ben presente in giochi come New Super Mario Bros. 2: purtroppo non conosciamo la bontà che co-op, per cui rimandiamo ogni giudizio finale alla recensione presto in arrivo su queste pagine.
In sostanza, Donkey Kong Country Returns 3D è un titolo da avere per chi non ha giocato l’originale su Wii, data l’aggiunta delle nuove feature e la presenza di una modalità non troppo facile che ricalca le orme della controparte casalinga, per coloro che hanno invece spolpato il gioco del 2010 è da provare anche solo per gustarsi l’effetto 3D dei livelli tanto amati negli scorsi anni.
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