Giugno. Arriva l’Estate, la scuola finisce, tempo di vacanze. Ma negli ultimi anni Giugno, soprattutto in Sicilia, vuol dire anche
EtnaComics, l’evento più atteso dagli appassionati che vivono nelle isole e al sud. Inutile dire che anche quest’anno noi di
I Love Videogames siamo stati presenti e ora è il momento di dirvi come sono stati questi quattro giorni della fiera catanese.
L’anno della continuità
L’ottava edizione di Etnacomics si è presentata, solo in apparenza,
in maniera simile a quella dell’anno scorso: ovvero con spazi riorganizzati per rendere più piacevole la visita ai partecipanti, nuove aree fuori dal centro fieristico e altro ancora. La vera novità ha riguardato l’ingresso, con delle comode (ma parecchio lunghe) file che han permesso ai visitatori di entrare senza causare confusione. Una volta entrati c’è solo l’imbarazzo della scelta su quale area visitare per prima, dal
Padiglione F1, dove si trovavano i vari editori , standisti con merchandise di qualsiasi tipo e tutto quello che ha fatto piangere i portafogli di chi era presente. Chi ama YouTube e i suoi protagonisti non ha potuto fare a meno di visitare la
YouTube Alley, dov’era presenti ospiti importanti come ad esempio Maurizio
Merluzzo. I genitori che hanno portato i più piccoli all’evento hanno avuto modo di passare le giornate presso l’
Area Junior, dedicata appunto ai bambini. Tutto qui? Certo che no, come accennato,
a Etnacomics c’è un area per tutti i gusti, da quelle dedicate al gaming (di cui parleremo più avanti) al cinema, mostre dedicate, l
‘area palco sulla quale si sono esibiti i
cosplayer e l’
area dedicata ai giochi da tavolo, novità introdotta già lo scorso anno che ha riscosso molto successo anche in questa edizione.
In questi 4 giorni c’è stato molto da vedere, anche troppo e tutto è “filato liscio come l’olio” o quasi: Il Centro Fieristisco le Ciminiere, location nella quale si svolge la manifestazione fin da quando è nata, con il passare del tempo da sempre più l’impressione di diventare troppo piccolo per gestire la quantità sempre crescente di visitatori che arrivano ogni anno, e spesso ci si è ritrovati in mezzo ad una folla di persone che cercavano di raggiungere una determinata area o padiglione. Insomma, semplici
problemi di spazio che si spera saranno risolti in futuro.
Il paradiso del videogiocatore
Come accennato prima, per quanto riguarda i videogiochi bisognava assolutamente parlarne in un paragrafo dedicato.
EtnaComics 2018 ha proposto iniziative riguardanti i videogame come non si era mai visto negli anni passati. L’ormai immancabile area dedicata ai
retrogame (GAME OVER) dove era possibile effettuare un tuffo nel passato tra
NES, SNES, Nintendo 64, PS1, Xbox, Sega Mega Drive, Dreamcast. Presenti anche veri e propri cimeli quali
Amiga 500 e
Commodore 64: un paradiso per i nostalgici. Ma chi l’ha fatta da padrone è stata senza dubbio Nintendo, con svariate postazione dedicate a Nintendo Switch e i sui titoli più di successo come Breath of The Wild, Mario Odyssey, Pokkén, e molti altri. È stato anche possibile dare un occhiata ad alcuni modelinni creati con Nintendo Labo. Ovviamente non sono mancate PS4 e Xbox One, con la console Sony provvista anche di PS VR per provare la realtà virtuale con giochi di guida come
Gran Turismo Sports. I PC Gamer non sono certo stati lasciati in disparte, con postazioni ad hoc fornite di veri e propri “bestioni” dalle prestazioni impressionanti dov’era possibile dilettarsi con i giochi del momento o l’immortale
LoL. Presenti anche esponenti di spicco del mondo degli
eSports, con tornei dimostrativi che si son tenuti nell’area C1 con una sala interamente dedicata.
Grandi numeri per una grande manifestazione
Come fatto per l’edizione del 2017 un anno fa, chiudiamo con qualche numero.
Etnacomics 2018 ha chiuso con oltre 80000 visitatori in 4 giorni, record assoluto per la manifestazione. Va ribadito come
Etnacomics sia ormai diventata non solo una delle fiere più importanti del settore nel Sud, ma di tutta l’Italia intera, al pari di Lucca o Napoli Comicon. Malgrado qualche problema di spazio, normale visti i numeri impressionanti appena citati, col passare degli anni non c’è solo un miglioramento dell’organizzazione, ma anche dell’esperienza offerta ai visitatori.
L’appuntamento per il 2019 è dal 6 al 9 Giugno.
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