Nel corso di una conferenza al PAX West 2016, il direttore creativo del franchise Rise of the Tomb Raider, Noah Hughes, il Senior Designer Chad Armstrong e la Designer Alisha Thayer hanno dato ulteriori informazioni sul prossimo Rise of the Tomb Raider: 20 Year Celebration, che approderà su PS4 il prossimo 11 ottobre.
Qui di seguito vi lasciamo ad un riassunto completo di quanto è stato detto:
- Il team ha spinto molto per creare il Maniero dei Croft. In fase di creazione è stata data molta attenzione al dettaglio.
- L’ispirazione è stata presa da un sacco di vecchi manieri nel corso della storia. È fatiscente, in quanto Lara Croft non ha avuto la possibilità farlo suo.
- Blood Ties dura circa un’ora. Se si volesse esplorare completamente tutto lo scenario ci vorrebbero circa due ore. All’interno si troveranno parecchie cose, compresi documenti da leggere.
- Blood Ties è solo il primo passo per rendere il maniero di nuovo giocabile. Ci sono molte altre storie e scenari di gioco ambientate nel maniero che il team vorrebbe creare in futuro.
- Crystal Dynamics era alla ricerca di un’opportunità per creare contenuti VR per Tomb Raider. Il rilascio su PS4 era l’occasione perfetta.
- La parte VR del titolo si gioca in prima persona (mentre quando si gioca a schermo si avrà la classica visuale in terza persona). Ha due diverse modalità di movimento: la modalità libera che ti permette di camminare in modalità prima persona, mentre la modalità Comfort permette di teletrasportarsi per contrastare la chinetosi (più comunemente conosciuto come mal d’auto). Il team consiglia di utilizzare questa seconda modalità se non si ha familiarità con il VR. Entrambe le modalità permettono un certo grado di movimento.
- In Lara’s Nightmare alcune ali del maniero sono bloccate. È necessario esplorare per trovare il modo di sbloccare quelle aree anche sconfiggendo dei mini-boss. Anche Blood Ties ha una componente di esplorazione, e anche in questo caso non tutto il maniero sarà accessibile sin dall’inizio. Entrambe le storie hanno la stessa “impronta”, ma è meglio giocare a Blood Ties prima per non incorrere in anticipazioni sulla storia.
- Sia la versione per PlayStation del gioco che la celebrazione del 20° anniversario sono state molto importanti per Crystal Dynamics, così che hanno voluto fosse il più speciale possibile.
- Nella modalità endurance co-op voi sarete Lara, mentre l’altro giocatore sarà Nadia. Sullo schermo dell’altro giocatore, però, i ruoli saranno invertiti, dal momento che tutti vorranno essere Lara.
- Da parecchio tempo il team stava lavorando su una modalità co-op, in quanto non vedevano la modalità single player e co-op come due entità mutualmente esclusive. Avere avere la possibilità di fare una campagna co-op di Tomb Raider, una volta completata la campagna single player, dovrebbe essere piacevole.
- Il team ha eliminato gli effetti in slow motion quando le trappole vengono attivate nella modalità co-op, in quanto non avrebbe funzionato con più di un giocatore. Per compensare questa mancanza si avrà un quantitativo di vite condivise tra i giocatori. Le trappole sono dieci volte più letali in modalità co-op.
- Mentre si mira, è possibile premere un tasto per marcare delle cose che verranno visualizzate dal proprio compagno nella modalità co-op. È possibile contrassegnare le risorse, le trappole e altro ancora.
- Il team di sviluppo ama sperimentare contenuti aggiuntivi, e il feedback che riceve su questi nuovi elementi potrà essere utilizzato in nuovi giochi.
- I puzzle rigiocabili sono stati in parte ispirati da Keep Talking and Nobody Explodes di Steel Crate Game. Possono generare circa 300-400 combinazioni di domande e risposte.
- Alla domanda se la copertina sia stata un omaggio ad Uncharted: The Nathan Drake Collection, Armstrong ha detto che è “più di un ritorno al passato” alla Definitive Edition del precedente Tomb Raider.
- Non ci sono altri DLC previsti al momento oltre Blood Ties, e gli sviluppatori hanno rifiutato di commentare se un altro gioco di Tomb Raider è in lavorazione.
- Crystal Dynamics è “informalmente coinvolto” con l’imminente film di Tomb Raider previsto per il 2018. Hanno conversazioni regolari con la produzione, che cerca un feedback sul copione e molto altro ancora.
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