Recensione The Deadly Tower Of Monsters

Ci sono casi in cui non si può far altro che inchinarsi al genio di un gruppo di autori, che con tanta originalità hanno saputo stupire e far ridere per tutta la durata di un’esperienza. E se è vero che i videogiochi sono, ormai, anche una forma d’arte, non c’è dubbio che ACE Team e Atlus stiano cercando di impegnarsi per entrare negli annali.

The Deadly Tower Of Monsters è il risultato della folle idea di riportare parte del mondo del Cinema in un ambiente videoludico, enfatizzando il tutto sotto forma di una parodia. Se, poi, il lato del Cinema riportato è quello dei B-Movie (film di serie B, generalmente a basso costo o “di dubbia qualità”), è facile rendersi conto che l’hack ‘n’ slash di Atlus non può che avere delle ottime premesse.

The Deadly Tower Of Monsters è disponibile su Steam e sul PlayStation Store per €14,99.

 

Versione testata: PC

 

 

Astronauti, Robot e Principesse

Che The Deadly Tower Of Monsters sia stato sviluppato da quei visionari di ACE Team (responsabili, tra le altre cose, del folle Rock Of Ages) può essere già abbastanza per capire quanto “Trash” aspettarsi dal loro ultimo capolavoro. In occasione del rilascio della “versione in DVD”, il film “The Deadly Tower Of Monsters™” richiede una rimasterizzazione del vecchio formato in VHS, con l’aggiunta di un audio-commento del Director in veste di contenuto speciale. Per questo motivo, il regista Dan Smith viene assistito dal suo ingegnere del suono nella realizzazione del commento audio, che accompagnerà il giocatore per tutta la “visione” del film.

 

 

Se pensate di aver sbagliato sito web o che questa recensione sia stata pubblicata per errore, non è così: queste, infatti, sono esattamente le premesse di The Deadly Tower Of Monsters, un hack ‘n’ slash con visuale isometrica in cui il giocatore si ritroverà a impersonare i tre protagonisti del film, che si alterneranno sulla scena per periodi di tempo più o meno lunghi a discrezione del giocatore stesso. Film che, per inciso, ha una delle trame più (volutamente) banali mai realizzate: Pipino “Dick” Starspeed, infatti, atterra per errore su un pianeta alieno sconosciuto, su cui un malvagio imperatore sta pianificando la conquista dell’universo intero. Con l’aiuto del suo fido robo-assistente e della figlia dell’imperatore (Scarlet Nova), Pipino dovrà scalare la temibile “Torre Mortale dei Mostri(™)”, nel tentativo di porre fine alla tirannia dell’imperatore su un gruppo di scimmie parlanti schiavizzate; il tutto condito da frequenti tocchi di stile sparsi per tutta la durata del titolo, dai quali non viene esclusa neanche la colonna sonora (tipicamente caratteristica dei film di fantascienza, ma diversi decenni fa).

 

 

Tocchi di stile che, per inciso, si notano già a partire dall’aspetto grafico stesso: nel menù delle opzioni, infatti, sarà possibile scegliere tra “qualità VHS” e “qualità DVD”, aggiungendo o rimuovendo una particolare filigrana all’immagine che darà un maggiore tocco retrò all’intero comparto tecnico. Che si tratti di affrontare mostri con “mirabolanti effetti speciali” o di tuffarsi giù da una sezione della torre con il motion blur ad accarezzarci il volto, il motore grafico di The Deadly Tower Of Monsters fa sempre un ottimo lavoro nel rendere il gusto “low-budget” delle immagini, caratterizzato dalla presenza di alberi di plastica, oggetti di scena dalla qualità discutibile e splendidi mostri che attaccano il giocatore muovendosi in stop-motion. Quando, poi, ci si rende conto che le temibili piovre giganti hanno dei piedi umani che non sono stati eliminati in post-produzione, è impossibile non desiderare di poter stringere la mano personalmente agli sviluppatori, soprattutto se si è appassionati di cinema.

Fatta eccezione per le cut-scene, poi, l’intero titolo scorre praticamente come un gigantesco piano-sequenza, con la telecamera fissa (che, poi, è la cinepresa vera e propria del film) a seguire senza tagli il giocatore sul gigantesco “tubo” pieno di mostri. Per quanto riguarda la fluidità, tuttavia, l’estrema leggerezza del motore grafico nasconde un povero processo di ottimizzazione, che costringerà a regolare la risoluzione e/o i dettagli grafici anche in alcune macchine di fascia medio-alta.

 

 

“Qualcuno si è lamentato che le scene di azione erano troppo lunghe…”

Fortunatamente, The Deadly Tower Of Monsters non delude neanche per quanto riguarda il gameplay, che – per quanto estremamente lineare – si rivela sempre e comunque in grado di stupire il giocatore, con un level-design a dir poco straordinario e un numero di mostri sempre più vario man mano che si scalano i diversi piani della torre. Con una grande varietà di ridicole armi a disposizione del giocatore (tra cui un rasoio elettrico per le armi a distanza e un’antenna per le armi da mischia), l’approccio agli scontri è sempre più diversificato e sempre più divertente man mano che si procede nella scalata della torre, e persino i boss di fine-livello sanno essere in qualche modo strabilianti, sia nel loro character-design che nel processo richiesto per eliminarli.

 

 

Uno dei pregi maggiori di The Deadly Tower Of Monsters, tra le altre cose, è poi la capacità di stupire continuamente il giocatore, sfoderando un nuovo rimando al Cinema di serie B o fornendogli un nuovo “giocattolo” con cui eliminare i nemici. E nel corso dell’esperienza non mancano, come già accennato, gli splendidi tocchi di stile sia a livello di level-design che a livello di gameplay vero e proprio, come una “scena” in cui il protagonista deve camminare su una striscia di asteroidi per raggiungere una luna e disattivare un raggio traente. Per i più perfezionisti, inoltre, The Deadly Tower Of Monsters offre un gran numero di sfide da completare (che permetteranno di potenziare le abilità del personaggio) o di oggetti da trovare, come ingranaggi che permetteranno di “essere installati a caso” (citazione testuale) per potenziare un’arma o bobine con le scene tagliate da ricercare in giro per tutto il set. Pochi i problemi nel comparto gameplay, invece, fatta eccezione per un leggero fastidio causato dalla telecamera fissa (terribilmente irritante in alcune situazioni) e dal sopraggiungere occasionale di un po’ di noia, la quale viene però spezzata quasi immediatamente da un nuovo elemento della trama o del gameplay.

 

Eh, ma avevamo finito il budget…

 The Deadly Tower Of Monsters è uno splendido tributo videoludico al Cinema di serie B, quello della gente in costume e degli effetti speciali a basso costo. Se si fosse trattato di un film, il piccolo capolavoro di ACE Team e Atlus sarebbe certamente finito nel cestone delle “offerte imperdibili”, ma, trattandosi di un videogioco, il lavoro degli sviluppatori può soltanto stupire, soprattutto quando ci si rende conto di quanto possa essere difficile la riproduzione di un ambiente low-budget all’interno di un videogioco.

 

  

 

Tolti alcuni problemi (che, però, potrebbero essere ignorati tranquillamente), The Deadly Tower Of Monsters è un “must-have” per tutti gli appassionati di Cinema e per tutti gli esperti di B-Movie sparsi in giro per il mondo, grazie al meraviglioso lavoro svolto dagli sviluppatori e alla magistrale cura dei dialoghi, resi volutamente pacchiani e dal gusto Trash con un tocco artistico che si può soltanto elogiare.

E non può certo sfuggire anche un elogio al commento audio del regista, che contribuisce a dare una maggiore personalità a The Deadly Tower Of Monsters e all’intero intento degli sviluppatori, il cui genio si manifesta principalmente nel grandioso colpo di scena finale.

 

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