La scorsa settimana,
Famitsu ha fornito la sua prima relazione dettagliata su
Monster Hunter XX. La rivista è, infatti, riuscita ad ottenere un’
intervista con alcuni degli
sviluppatori del gioco.
La struttura del
team di produzione non sembra essere variata.
Ryozo Tsujimoto è ancora il produttore della serie, affiancato da
Shintaro Kojima. Nulla di diverso, quindi, dal precedente capitolo di
Monster Hunter.
Cambiato il regista della serie, che sarà
Daisuke Ichihara, il quale si era precedentemente occupato della pianificazione di
Monster Hunter Generation e della supervisione alla produzione dei mostri.
Takuro Hiroaka, anch’esso parte del team di pianificazione, è ora il progettista principale del titolo.
Yasunori Ichinose, che ricordiamo essere il
direttore di MH Generation, si occuperà questa volta delle
funzioni di back-up del nuovo gioco.
Per spiegare quale sia l’intento dietro questo Monster Hunter,
Tsujimoto fa riferimento al precedente capitolo della saga, alla
sensazione di libertà che il giocatore provava nello scegliere e trovare il proprio
stile di caccia. Spiega, inoltre, il significato del titolo: la capacità avanzata di poter incrociare tra loro tutte le varie caratteristiche. Da qui la ‘
‘Double Cross” (XX).
Alla domanda sul perché non sia stata utilizzata la ”G” nel nome del gioco come per i titoli precedenti, Tsujimoto risponde dicendo che, per loro, ”
cross” è una parola speciale, dal significato più profondo. Dal momento, poi, che il gioco avrà caratteristiche uniche, necessitava anch’esso di un titolo speciale.
Kojima, inoltre, aggiunge che le due lettere “
XX” sono visivamente più fresche, dando un tocco implicito di
rinnovamento al brand.
Barfalk è uno dei principali mostri introdotti in
Monster Hunter XX. Si tratta di un
Drago Anziano che domina nelle
regioni più alte. Si pensava che fosse una
cometa per il suo modo di volare, finché non è stato
avvistato dall’uomo.
Il primo avvistamento di questo
Drago Anziano è avvenuto nel campo di
Igun Peak. Questo luogo era già conosciuto dal “
Dragon History Institute“, ma, a causa della sua
elevata altitudine, non vi era stata mai condotta nessuna spedizione. Una volta nata la “
Dragon Signature Ship“, però, la gente ha iniziato a frequentare quel luogo.
Quando è stato chiesto se il
Drago sputasse una sorta di
laser rosso, Ichihara ha spiegato come fosse piuttosto una sorta di raffica che viene fuori dal vento, un potere che
Balfark stesso usa per volare (un organo del suo corpo
assorbe l’aria che viene poi
rilasciata dalle ali).
Kojima ha inoltre dichiarato che l’
Anziano ha la capacità di attaccare in numerosi modi mentre cambia la forma delle sue zampe alate.
Hiroaka ha poi sottolineato che, essendo un
Drago Anziano, sono state aggiunte caratteristiche davvero inimmaginabili.
Successivamente si è parlato dello sviluppo dell’ “
Ouma Diablos“. Kojima ha esordito dicendo che questo mostro è soprannominato “
Il Capo dei Deviant Monster” (secondo Ichihara, il team aveva voglia di ampliare questa classe di mostri rispetto a
MH Generation, elevando sempre più l’idea di mostro forte). Come per gli altri “
Deviant” la missione dell’
Ouma Diablos potrà essere accettata solo all’ “
Assembly Bar” , dove ci attenderà anche un’interessante storia sui personaggi del luogo. La storia principale del nuovo
Monster Hunter XX, insomma, ruoterà intorno a questi due nuovi mostri e ai loro rispettivi luoghi.
La modalità ”
Brave Style” è invece pensata per coloro che vogliono un tipo di gioco più nitido, più
incentrato sull’azione pura. Allo stesso modo ma in maniera diametralmente opposta, la modalità “
Renkin” è pensata per quelli che desiderano un tipo di gioco più
cooperativo.
La modalità
Brave avrà caratteristiche davvero
offensive. La chiave per il successo in questa modalità è attaccare il mostro continuamente, restando concentrati su ogni suo movimento. Solo i più esperti saranno capaci di padroneggiarla, considerando anche il modo in cui i tempi di gioco variano a seconda della modalità.
Sono stati aggiunti numerosi stili e tecniche di caccia differenti per ogni arma disponibile, in modo che il giocatore non si limiti solo a scegliere il suo strumento ma anche lo stile preferito. Ciò permetterà di variare movimenti e attacchi del protagonista, che saranno diversi a seconda della combinazione scelta.
Alla domanda sulla
Dragon Signature Ship, Ichihara spiega che è una sorta di base, dotata di tutti i servizi e pensata per soggiorni di lunga durata. L’idea è nata pensando ad un mondo più vasto da esplorare e, dotando il giocatore di questa sorta di
base mobile, è più facile immaginare l’esplorazione di terre sconfinate. Kojima ha inoltre aggiunto che la base mobile è una sorta di nave, che però svolge anche la funzione di porto.
Tra le navi collegabili alla principale è presente l’
Assembly Bar, dove è possibile accettare missioni di
grado G e avviare le partite
Multiplayer. Così come
Monster Hunter 4 Ultimate aveva
Dundorma e l’
Elder’s Palace, in questo gioco sono presenti il “
Berna village” e la
Dragon Signature Ship già citata, dove è possibile fare nuovi incontri e partecipare a nuove avventure.
Igun Peak, poi, è un campo situato ad elevatissime altitudini, ricco di luoghi misteriosi come le grandi cascate, numerose grotte e rovine. È principalmente pensato per scontrarsi con Balfark sulla sua sommità.
Hiraoka, Ichihara, Ichinose, Kojima, e Tsujimoto hanno chiuso l’intervista con la condivisione di brevi messaggi. Ecco una sintesi:
- Hiraoka: Abbiamo già rilasciato numerose informazioni, ma il team sta preparando ancora diverse caratteristiche per il gioco. Vogliamo dare il massimo fino al giorno d’uscita.
- Ichihara: Monster Hunter XX sarà godibile sia per coloro che hanno giocato il precedente titolo sia per i nuovi che si avvicinano al brand. I numerosi contenuti permetteranno a chiunque di trovare il proprio stile di caccia preferito.
- Ichinose: Ritengo che la grandezza di questo titolo possa mostrare la bellezza dell’intera serie.
- Kojima: questo titolo rende la caccia ancora più ampia, dotata di caratteristiche che lo rendono un prodotto perfettamente rigiocabile.
- Tsujimoto: Questo titolo incrocia alcune caratteristiche con Generation. Il team, però, sta inserendo diverse aggiunte rispetto a tutta le serie Monster Hunter.
Capcom ha rilasciato delle
versioni demo del gioco il 12 Novembre in alcune regioni del Giappone, in cui sono disponibili missioni di caccia allo Yan Kut-Ku, al Barioth e missioni legate a Balfark.
Restate sintonizzati per maggiori informazioni su Monster Hunter XX.
Fonte
#LiveTheRebellion