Yosuke Matsuda, il presidente e direttore rappresentativo di Square Enix, si è espresso a riguardo dei resoconti finanziari rilasciati l’8 novembre, allargando il discorso sugli obbiettivi futuri della sua software house sul mercato di Switch:
Ecco un altro estratto interessante preso dal Q&A:Q: Dove intendete dirigire le risorse di sviluppo ora?
A: Tariamo le nostre risorse di sviluppo in base alle caratteristiche peculiari di ogni piattaforma. In particolare, Nintendo Switch ci rende facile sfruttare il nostro catalogo di risorse e competenza e ci spinge così a voler creare nuove IP e reboot di titoli del passato per questa piattaforma.Q: Cosa ne pensate di Nintendo Switch e come vi approcciate allo sviluppo di titoli per questa piattaforma?
A: Questa console sta prendendo rapidamente una posizione di rilievo e noi accogliamo l’arrivo di una piattaforma del genere. Intendiamo produrre molti titoli per essa dal momento che è adatta a quelli di media grandezza, nei quali eccelliamo.
Q: Come mai il bilancio dei fondi impiegati nello sviluppo ora è superiore a quello della fine dell’anno fiscale 2017, sebbene Dragon Quest XI sia già stato rilasciato?
A: Sono già in atto sforzi per lo sviluppo sia negli studi domestici che per quelli d’oltreocoano. Annunceremo le date d’uscita di questi titoli tra la fine dell’anno fiscale 2018 e l’E3.Q: Cosa ne pensate della piattaforma Steam per scaricare giochi per PC?
A: Steam ha molti utenti ma i nostri titoli tendono a perdersi tra tutti quelli offerti dalla piattaforma. Per questo motivo riteniamo opportuno guidare gli utenti dal nostro sito di vendita verso Steam.Q: Left Alive è stato presentato a settembre. Quanto costerà svilupparlo e qual è la forma che volete dare al titolo?
A: Vogliamo trasformarlo in una serie da AAA, ma questo non significa dover pagare degli enormi costi di sviluppo. Per quanto riguarda il contenuto, il gioco sarà appagante nella sua difficoltà e questo è il modo in cui vogliamo presentarlo ai giocatori.
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