I dettagli sulle specifiche tecniche di Nintendo Switch continuano ad arrivare: dopo l’annuncio di NVIDIA, alcune nuove indiscrezioni arrivano dalla presentazione della demokit di Francoforte. Ora, Digital Foundry ed Eurogamer, a seguito di una conferma da Venturebeat, possono speculare con basi più solide sulle caratteristiche della nuova console.

 

Il numero di CUDA Core e la banda della memoria suggeriscono ancora un Tegra X1, ma le attuali velocità di frequenza di CPU e GPU annunciate sono invece simili a quelle di NVIDIA Shield.
Un’ altra caratteristica interessante riguarda le capacità della piattaforma docking.
Seppur sia già stata annunciata la mancanza di una seconda GPU nella stazione docking, è evidente che, non dovendo più sottostare a limiti di durata della batteria ed alimentazione, la GPU può girare notevolmente più veloce.

 

Il processore della CPU girerà ad una frequenza di 1020 MHz sia staccata che in docking, ma il controller della memoria girerà a 1600 Mhz in stazione, e 1331 in modalità portatile.
Inoltre, anche la GPU sembra poter girare a due velocità: per raggiungere il target di durata della batteria, la frequenza della GPU girerà a 307.2 MHz in modalità portatile, mentre potrà girare a 768 Mhz quando “dockata”. In sostanza, la velocità portatile sarà il 40% della velocità “fissa”, e gli sviluppatori potranno anche decidere di settare la velocità “portatile” come velocità massima qualora volessero.
Inoltre, anche la velocità fissa è comunque inferiore alle prestazione massime di Tegra X1.

 

Nintendo Switch è atteso per Marzo 2017. Continuate a seguirci per novità ed informazioni dal mondo videoludico.

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