Chi meglio di un ex dipendente Sony può raccontare i dettagli dello sviluppo di No Man’s Sky? Shahid Kamal Ahamd, ex Strategic Content Director di Sony Computer Entertainment Europe, ha espresso la sua opinione tramite Twitter, menzionando anche che il piano di uscita degli aggiornamenti era già stato deciso nel 2013.

 

 

La gente che salta a conclusioni sul carattere del mio amico e che lo ha gettato in pasto al loro vasto pubblico può andare a farsi fottere

 

E credo che tutti sappiamo di chi sto parlando. Lui mi ha detto del suo piano d’aggiornamento nel 2013 e lo sta seguendo.

 

Crocifisso da così tante persone che non lo conoscono, ha più talento, visione, determinazione e audacia di chiunque di loro.

 

Chi proprio non sopporto sono quelli che conoscono la situazione ma si sono voltati di spalle.

 

I voltagabbana sono la feccia. Preferisco essere povero e disgraziato che uno sporco traditore bastardo quando un collega ha bisogno di supporto.

 

Non è che lui e i suoi colleghi fossero in vacanza, comprandosi macchine o simili. Si stavano *uccidendo* per creare qualcosa di nuovo.

 

Potrebbero non piacervi i toni e i modi in cui l’ho detto. Non mi importa. Non tradisco i miei amici e non scappo quando sono in difficoltà.

 

1. Non vi unite a campagne d’odio quando non la sapete tutta. 2. Non tradite gli sviluppatori solo per il vostro pubblico. 3. Io sono Spartacus.

 

 

Proprio in questi giorni è uscita la patch 1.1, che ha introdotto grandi cambiamenti (i cui dettagli potete trovare qui). Lo sfogo di Shahid è stato giusto o forse esagerato?

 

Nel nostro speciale potete trovare un’analisi approfondita sul fenomeno No Man’s Sky:

 


Per approfondire:
Galeotto fu: No Man’s Sky – Viaggio ai confini tra realtà e promesse
 

 

 

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