Dopo l’esperienza abbastanza soddisfacente con l’Attacco dei Giganti, Koei Tecmo sta lavorando ad un’altra serie anime popolare, Berserk. Porterà infatti “Berserk and the Band of the Hawk” su PS4, PS3, PS Vita e PC il 21 febbraio in Nord America e il 24 febbraio in Europa.

 

Al Tokyo Game Show, DualShockers ha avuto la possibilità di chiacchierare con il produttore Hisashi Koinuma, facendo domande su diversi aspetti del gioco e il suo sviluppo.

 

D: L’anno scorso ti avevo chiesto riguardo la possibilità di un gioco basato su Berserk, e con un mezzo sorriso rispondesti che avresti preferito farne uno su Star Wars. Avevi già informazioni su questo titolo allora?

 

R: Era un’intervista ad uno stand?

 

D: Esattamente.

 

R: Sì, lo sapevo già allora, ma ovviamente non potevo dire nulla.

 

D: Parliamo di cose serie: sono stati annunciati un po’ di personaggi giocabili ormai. Sono tutti qui o ce ne sono molti altri ancora da mostrare?

 

R: Abbiamo annunciato 8 personaggi giocabili  e saranno questi.

 

D: Sony ha appena annunciato PS4 Pro, mi stavo chiedendo se il tuo team sta cercando di fare dei cambiamenti speciali per utilizzare la potenza aggiuntiva della console?

 

R: In realtà, a questo punto non conosciamo davvero i dettagli su quello che possiamo fare per PS4 Pro, quindi non siamo in grado di rispondere a questa domanda. Il gioco funziona su Pro, ma a questo punto non sappiamo se faremo qualcosa di specifico.

 

D: Quanti consigli ha potuto dare il maestro Miura sul gioco?

 

R: Oltre al maestro Miura e le persone legate alla creazione del manga, anche chi è nella produzione dell’anime, e tutti coloro che possono dare un contributo per la creazione del gioco stanno controllando i contenuti.


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D: Recentemente, hai detto che stavate prendendo in considerazione l’introduzione nella versione occidentale di alcuni degli elementi che sono stati lasciati fuori a causa del rating Giapponese. Quest’idea è stata portata avanti? Hai maggiori dettagli su cosa comporterà?

 

R: A causa della grafica in alta qualità di PS4, ci siamo dovuti trattenere con la raffigurazione della violenza nella versione giapponese per poter soddisfare lo standard di valutazione. Non abbiamo ancora deciso ciò che può essere reinserito nell’edizione edizione estera.

 

Con il livello visivo di PS3 probabilmente potremmo cavarcela, ma col fatto che la grafica su PS4 è molto più nitida e dettagliata, tutto ciò che mostriamo sarà molto più chiaro e quindi in termini di violenza molto più impressionante. Stiamo cercando raggiungere il massimo, senza oltrepassare alcun limite, e per quanto riguarda i feedback  che ci arrivano oltremare direi che ci siamo.

 

Inizialmente abbiamo pensato che forse avremmo potuto introdurre in Occidente ciò che abbiamo lasciato indietro, ma ci stiamo rendendo conto che abbiamo davvero raggiunto dei livelli di violenza ormai al limite. Non sappiamo se possiamo mettere tutto questo materiale all’interno del gioco e se sarebbe ok per un rilascio oltremare. È qualcosa che stiamo esaminando in questo momento. La situazione da quell’intervista è cambiata e noi non siamo più così sicuri di cosa possiamo potremmo reintrodurre per la versione occidentale.

 

D: Koei Tecmo ha pubblicato l’Attacco dei Giganti e Arslan: The Warriors of Legend, per Xbox One, esclusivamente in occidente, Berserk non ha ricevuto lo stesso trattamento. C’è la possibilità di una versione Xbox di Berserk almeno in occidente?

 

R: Attualmente non abbiamo piani per una versione Xbox di Berserk.

 

D: Koei Tecmo è uno dei pochi editori che sta ancora sostenendo PS3. Quanto tempo pensi che il supporto per la piattaforma meno recente di Sony possa ancora continuare? Molti ritengono che dover supportare PS3 rallenti un po’ la versione PS4.

 

R: Abbiamo alcuni titoli che non hanno una versione PS3. Per esempio NiOh è un’esclusiva PS4. Ma in Giappone un sacco di appassionati di anime tendono ad essere ancora utenti di PS3, anche se noi non dovessimo rilasciare un gioco retail potremmo comunque rilasciare una versione digitale. Detto questo, quando sviluppiamo un gioco, lo sviluppiamo con in mente la versione PS4. Ci assicuriamo che la qualità sia a livello PS4 e poi  in seguito la modifichiamo per farla funzionare anche su Vita e PS3. In passato abbiamo creato videogiochi per PS3 per poi spostarsi su PS4, ma ora lo sviluppo parte da PS4 e poi è portato su altre piattaforme.

 

D: Il gioco girerà a 60 fps o 30 su PS4?

 

R: Sarà 30 fps su tutte le piattaforme.

 

D: E per la versione PC?

 

R: Non lo sappiamo ancora.

 

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D: Questo è un Musou, ma sento che non ha esattamente la stessa formula di un Musou originale. Potresti spiegarmi meglio le differenze?

 

R: Il gioco è basato sui classici Musou, quindi questa è una cosa in comune. Ci sono però attacchi speciali, sub-armi, e trasformazioni per i personaggi che sono stati creati appositamente per Berserk. Questi sono elementi che vengono aggiunti specificamente per legare il titolo alla storia e al mondo di Berserk, ma alla base è davvero simile ad un tradizionale gioco Musou.

 

D: Ne l’Attacco dei Giganti, all’inizio non si può scegliere il personaggio, ma viene data maggiore libertà man mano che la storia prosegue. Che tipologia di lavoro sarà fatto su Berserk?

 

R: In sostanza, dal momento che il personaggio principale di Berserk è Guts, si gioca la partita per lo più nei suoi panni. Come si incontrano altri personaggi e diventano parte della storia, allora sarete in grado di iniziare a selezionare anche loro, ma durante le battaglie principali, giocherete con Guts.

 

D: Non ho sentito ancora niente riguardo le caratteristiche multiplayer del gioco. Ne l’Attacco dei Giganti il co-op è stato aggiunto dopo il lancio. C’è un piano per fare qualcosa di simile con Berserk?

 

R: Dal momento che la storia, di base, è legata a Guts, non abbiamo dei piani per il multiplayer.

 

D: I giochi di Tecmo Koei normalmente hanno un supporto solido dopo l’uscita, con DLC e contenuti aggiuntivi. Avete intenzione di fare lo stesso con Berserk?

 

R: Probabilmente per questo titolo non ci saranno molti DLC. Ci sarà qualche contenuto aggiuntivo, ma non più di tanto. Probabilmente costumi, abiti, forse evoluzioni ulteriori, e forse cavalli, ma non ci stiamo pensando troppo al momento.

 

D: abbiamo visto tutto quello che c’è da vedere sul gioco, ormai, o ci saranno altre sorprese?

 

R: Per quanto riguarda le informazioni rilasciate, come sai c’è un po’ di ritardo tra il Giappone e l’Occidente. Detto ciò, riguardo cosa è stato annunciato in Giappone, posso dire che al TGS abbiamo Berserk in versione giocabile per la prima volta. Per il resto abbiamo praticamente coperto tutte le informazioni sul gioco.

 

D: Il gioco è stato ritardato in Giappone di un paio di mesi. Come è stato usato questo periodo di tempo aggiuntivo per lavorare sul titolo?

 

R: La maggior parte del tempo è stato utilizzato per migliorare la qualità generale del gioco. Abbiamo anche lavorato sul rating, operando alcuni aggiustamenti per soddisfare gli standard del Giappone.

 

D: Hai detto che il gioco gira a 30 fps. Sono 30 fps fissi o dovremmo aspettarci cali di frame rate qua e là?

 

R: Più o meno è stabile. Forse in alcuni momenti, quando si stanno facendo mosse super appariscenti ci potrebbe essere un leggero ritardo, ma nel complesso è abbastanza stabile, quindi i giocatori dovrebbero essere in grado di giocare senza problemi.

 

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Ricordiamo inoltre Berserk and the Band of the Hawk su PS4, PS3, PS Vita e PC uscirà il 24 febbraio in Europa.
 


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