Con l’avvento di
Pokémon GO molte attività commerciali hanno tratto benefici dal loro status di
PokéStop, che gli ha garantito nuovi clienti e attenzioni. Ma d’altronde questo
non poteva far felici tutti, e alcune istituzioni e proprietari di aree private non hanno tardato a esprimere il loro disappunto a
Niantic, la quale fortunatamente ha iniziato a prendersi carico delle
richieste di rimozione dei PokéStop.
Una delle istituzioni che ha chiesto a Niantic la rimozione dello status è la
Provo City Library, biblioteca pubblica della città di Provo, nello Utah, forse non il luogo più adatto ad accogliere gli appassionati dei mostriciattoli Nintendo. La richiesta è stata accolta il 2 agosto e lo status è stato rimosso più in fretta di quanto era stato dichiarato. Sicuramente altri casi come questo seguiranno nel prossimo periodo.
La compagnia di San Francisco è inoltre alle prese con la
risoluzione di alcuni bug. Nello specifico i bug affliggono l’accuratezza del lancio,
incrementando le possibilità di fuga e
togliendo i bonus esperienza.
Ecco di seguito il Tweet ufficiale:
Fonte
#LiveTheRebellion