Mentre No Man’s Sky si avvicina sempre di più al rilascio, un ex dirigente di Sony Computer Entertainment Europe, Shahid Ahmad ha pubblicato su Twitter dei post che raccontano alcuni retroscena sulla produzione del gioco.

 

Vi riportiamo qui sotto i Tweet in questione, tradotti per voi:

 

No Man’s Sky non è solo un video game ambizioso. C’è una storia dietro il gioco che va ben oltre quello che è stato già diffuso.

 

E sì, ad un certo punto darò la mia versione della storia.

 

@attnyjakebell Si tratta di una storia positiva, ma come tutte le buone storie di lavoro, c’è sangue, sudore e lacrime. Il risultato finale è un traguardo, questo è quello che conta.

 

È dura da immaginare ora, ma all’epoca, il fatto che @NoMansSky si sia fidato di me, e PlayStation, era il rischio più grande che qualunque sviluppatore potesse mai prendere.

 

Fondamentalmente, Sean contava su di me, e io capii quello che il gioco voleva raggiungere per PlayStation pur con l’emozione che avevo in corpo. E io avevo bisogno di Ben.

 

Io e Ben per molti anni abbiamo avuto un lavoro che aveva a che fare con complessità e sfumature che sono difficili da trasmettere.

 

Le persone sicuramente vedranno il gioco e giudicheranno tutto quello che è accaduto di conseguenza, ma arrivare a questo punto è stato un miracolo a prescindere.

 

Ci sono state molte notti oscure quando l’unica cosa che manteneva il progetto vivo era l’energia, unità e fede totale che avevamo io e Ben.

 

Questo è tutto quello che dirò per ora. Il mio diario si prepara ad alcune letture interessanti comunque.

 

Vi ricordiamo che il gioco è in uscita su PlayStation 4 (9 agosto) e PC (12 agosto). 

 

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