In un ultimo post sul blog, prima di vedere il progetto con il suo team per cui ha lavorato negli ultimi cinque anni, il creatore Sean Murray ha voluto spiegare, per l’ultima volta, cosa si può fare in No Man’s Sky.

 

Murray elenca alcuni dei primi trailer di No Man’s Sky e dice che il gioco è un po’ cambiato da allora e solo in meglio.

Ha poi elencato alcune delle caratteristiche principali, i quali attribuiscono l’esperienza single-player al primo posto.

 

Tuttavia, Murray è consapevole di come il filmato potrebbe aver creato nelle mente delle persone qualcosa che non esiste.

“Questo significa che forse non esiste nel gioco quello che è stato immaginato grazie ai trailer” ha scritto.

 

Se si spera il qualcosa tipo multiplayer pvp o città da costruire, pilotare navi da carico o la costruzione di civiltà… questo non è No Man’s Sky. Nel corso del tempo, attraverso gli aggiornamenti, potrebbe diventarlo

Aggiungendo che le navi da carico e la costruzione delle basi sono attualmente in sviluppo.

Se si decide di giocare, si vedrà quanto simile è il gioco ai trailer e alla nostra visione originale, è un gioco strano, di nicchia e molto, molto tranquillo.

 

Murray chiude dicendo che lui si aspetta da No Man’s Sky un pubblico diviso, e potrebbe non essere un gioco per tutti.

 

 

No Man’s Sky esce il 9 agosto negli Stati Uniti e nel resto del mondo il 10 agosto su console, su PC l’uscita è prevista per il 12 agosto. Restate con noi per altre novità.

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