Un’anteprima realizzata da IGN in occasione dell’E3 2016 rivela ulteriori dettagli legati al nuovo capitolo della serie God of War, presentato nel corso della conference d’apertura di Sony.

 

Anche se nel corso di tutta l’avventura il giocatore vestirà i panni di Kratos, si avrà anche il controllo in maniera passiva del figlio, ed entrambi i personaggi cresceranno e si evolveranno.

A seconda del contesto, infatti, un tasto permetterà di dare specifici comandi al ragazzo, che agirà di conseguenza. In sostanza, quest’ultimo, parteciperà attivamente agli scontri ma sarà fondamentale anche durante le fasi di esplorazione e puzzle solving.

 

Un esempio lampante di ciò si è visto nel corso della demo mostrata sul palco della conferenza, con l’ex dio della guerra impegnato ad insegnare al giovane come utilizzare l’arco, cosa che, a detta degli sviluppatori, risulterà essere sempre più importante nel prosieguo dell’esperienza.

 

Gli ambienti saranno ricchi di percorsi alternativi, zone segrete e collezionabili.

Sarà quindi possibile adottare differenti approcci al medesimo stage. Se, infatti, durante il video di annuncio abbiamo assistito ad una fase di gioco estremamente legata all’aspetto narrativo del titolo, i ragazzi di IGN hanno deciso di adottare un approccio completamente diverso alla medesima demo, dedicando in particolar modo all’esplorazione.

 

I ragazzi di Santa Monica hanno tenuto a precisare come non mancheranno i momenti estremamente adrenalinici ed over the top all’interno del titolo ma che hanno preferito presentare una demo molto più legata ai personaggi e al loro rapporto proprio perché da un lato questo sarà uno dei motori dell’esperienza e dall’altro avrebbe stupito gli spettatori, abituati ormai da anni a sequenze che vedevano Kratos far stragi di avversari ed impegnato in scontri estremamente spettacolari con boss mastodontici.

Queste le parole del game director del gioco Cory Barlog:

 

 

Questo gioco parla di Kratos che sta educando suo figlio ad essere un dio, e suo figlio sta insegnando a Kratos come tornare ad essere umano.

 

A tutto ciò vanno, infine, ad affiancarsi due elementi importanti in questo nuovo capitolo: gli elementi presi di peso dal mondo degli RPG e la fluidità dell’esperienza.

 

Il titolo infatti sarà caratterizzato da un sistema ispirato a quello dei giochi di ruolo riguardo al quale però il team non ha rivelato ulteriori dettagli, ma anche da una fluidità pressoché totale. Non saranno presenti schermate di caricamento e non saranno presenti filmati che spezzeranno in qualche modo l’azione. Tutto si svolgerà in totale continuità grazie sopratutto ai movimenti di camera, da sempre marchio di fabbrica della serie.

 

Vi invitiamo a continuare a seguirci per scoprire tutte le novità legate al nuovo capitolo di God of War e a tutti gli altri titoli presenti all’E3 2016.

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