Il noto insider shinobi602  è intervenuto nel corso di una discussione di NeoGAF rivelando tante nuove possibili informazioni dedicate a Mass Effect: Andromeda che vanno ad affiancarsi a quelle pubblicate da Bioware nel corso degli scorsi giorni (e da cui la sopracitata discussione prende spunto).

 

In primo luogo ha fatto riferimento alla strategia di lancio adottata dalla software house, che non si dovrebbe discostare molto da quanto fatto da Bethesda con Fallout 4.

Allo scetticismo di un fan riguardo l’effettiva release del gioco nel corso dei primi mesi del 2017, visto il poco materiale mostrato fino ad ora, l’insider ha così risposto:

 

Lo studio vuole semplicemente svelare il titolo nella maniera più completa possibile. Insomma un lancio simile a quello proposto da Bethesda con Fallout 4.

 

Restando sempre in tema Bethesda, shinobi non si aspetta che Electronic Arts conceda a Mass Effect: Andromeda, nel corso della conference che si terrà in occasione dell’E3 di quest’anno, lo stesso tempo con cui è stato mostrato il quarto capitolo della saga RPG post-apocalittica, ma sarà comunque mostrata una quantità di materiale (tra gameplay ed altro ancora) molto corposa e soddisfacente.

 

La sua attenzione si è poi focalizzata sullo stato generale dei lavori, affermando che il titolo è al momento giocabile dall’inizio alla fine e che i fan ameranno quello che Bioware ha in serbo per loro, stando a quello che ha avuto modo di provare.

 

Parlando dell’aspetto tecnico, invece, shinobi ha affermato che il team è stato in grado di sfruttare al meglio le potenzialità offerte dal motore grafico Frostbite 3, realizzando ambienti di gioco incredibili, affascinanti, immensi e completamente esplorabili, con addirittura ancora margini di miglioramento. A tal proposito ha sottolineato la qualità dei modelli dei singoli personaggi. Per quanto riguarda questi ultimi, sembra che gli sviluppatori si stiano focalizzando sopratutto sull’implementazione del maggior numero possibile di animazioni facciali, così da rendere ogni dialogo il più realistico e credibile possibile.

Tornando sulla vastità dei pianeti, stando alle sue parole, un singolo di essi permetterà ai giocatori di esplorare e vagare in maniera maggiore rispetto a quanto proposto dalla totalità del primo Mass Effect. Questo ha costretto gli sviluppatori a rendere il Mako, l’iconico mezzo di trasporto corazzato della serie, ancora più veloce.

 

Ma i confronti con il capitolo originale non finiscono qui. La soundtrack infatti sarebbe caratterizzata da un sound estremamente elettronico, proprio come avvenuto sopratutto nel capostipite della saga.

Non è un caso che shinobi si sia sbilanciato su questo versante affermando:

 

Tutto ciò a cui sono riuscito a pensare è stato “questo è quello che il primo Mass Effect sarebbe dovuto essere sin da principio”.

 

Nonostante la più che comprovata affidabilità di Shinobi602, vi invitiamo comunque a prendere queste informazioni con le dovute pinze in attesa di eventuale conferma o smentita da parte del team di sviluppo.

 

Vi ricordiamo in ogni caso di continuare a seguirci per scoprire tutte le novità legate a Mass Effect: Andromeda.

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