La serie Tom Clancy’s Ghost Recon è nota tra le fila dei fan Ubisoft da più di un decennio, fin dalla sua prima apparizione nel 2001; Electronic Arts, tuttavia, possiede anche lo studio di sviluppo “Ghost Games” (responsabile dei titoli della saga di Need For Speed dal 2011), il cui nome è attualmente tra le richieste di approvazione per i marchi registrati. Ciò sembra poter portare le due aziende ad affrontarsi in un contenzioso legale nel prossimo futuro, con la casa di sviluppo di Assassin’s Creed all’accusa e la casa di Battlefield alla difesa.

 

Stando a Ubisoft, l’utilizzo della parola “Ghost” da parte di EA potrebbe portare a “confusione” e ad “errori di valutazione”, nonché “fuorviare gli utenti finali”:

 

I consumatori potrebbero credere, erroneamente, che i beni e i servizi offerti da EA sotto il marchio dell’azienda possano essere forniti, sponsorizzati, adottati o approvati da Ubisoft, o che siano ad essa in qualche modo affiliati, connessi o associati.

 

Electronic Arts avrà tempo fino al 9 Marzo per rispondere alle accuse dell’azienda; superato quel termine, le due compagnie potrebbero ritrovarsi “faccia a faccia” in un tribunale, per risolvere il contenzioso sul marchio registrato.

 

Ubisoft potrebbe affrontare Electronic Arts in una battaglia legale sul marchio “Ghost”, conteso tra le due aziende per “Ghost Recon” e “Ghost Games”. Restate sintonizzati per saperne di più!

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